Maiorca colpita da onde enormi e la Costa Brava invasa dalla schiuma. Almeno quattro morti e 200.000 persone senza elettricità.
Maiorca è stata flagellata da enormi onde e un’altra città piena di schiuma mentre una tempesta continua a sferzare la Spagna, lasciando, per adesso, quattro morti e 200.000 persone senza corrente.
I video di ieri mostrano onde enormi che si infrangono sulle mura del lungomare e sulle case, l’acqua si riversa lungo la strade contro gli edifici di Cala Ratjada a Maiorca.
Mentre nella località turistica di Tossa de Mar, in Costa Brava, la gente del posto si è svegliata alla vista surreale della schiuma del mare che ha invaso parte della città vecchia. Una donna è stata filmata mentre cercava di entrare in casa sua immersa in questa strana schiuma fino alla vita.
Si prevede che oggi la tempesta Gloria porterà forti piogge in Catalogna, aumentando il rischio che i fiumi in zone come Girona possano straripare. Il ministro degli Interni ha definito la tempesta “eccezionale”.
Nove province sono ancora in allarme arancione o giallo a causa dei venti forti e delle onde, della neve e del rischio di ghiaccio e valanghe.
Il Ministero degli Esteri ha emesso un avviso di “rischio estremo” per i turisti dopo che la tempesta ha causato quattro vittime.
Tra questi, un ingegnere di 43 anni ucciso domenica davanti alla moglie e ai due figli da un furgone fuori controllo mentre cercava di mettere le catene da neve sui pneumatici vicino a una stazione sciistica nella provincia settentrionale di Leon.
Durante la notte sono uscite squadre di ricerca e salvataggio che stanno cercando due persone scomparse nella città di Palamos, in Costa Brava, e in una piccola città vicino a Barcellona chiamata Begues.
Si ritiene che l’uomo scomparso a Palamos sia caduto in acqua mentre cercava di ormeggiare una barca.
L’uomo scomparso a Begues è dato per disperso dopo non essere tornato da una passeggiata.
Tra le altre tre persone scomparse martedì, c’erano un ventisettenne che si è separato dagli amici di Maiorca e un pensionato spagnolo la cui auto è stata portata via in una zona alluvionale mentre si dirigeva da Benidorm verso la vicina Callosa d’En Sarria.
Due sono ancora da trovare. Il loro veicolo era vuoto quando è stato localizzato e perquisito dai vigili del fuoco; la ricerca poi è stata sospesa a causa del maltempo.
La Costa Blanca, la Costa Brava e le Isole Baleari sono state tra le zone più colpite dall’ultima tempesta, che da domenica ha colpito molte parti della Spagna sotto forma di forti venti, pioggia torrenziale e neve.
L’aeroporto di Alicante, chiuso la scorsa settimana da un incendio sul tetto, ha dovuto essere chiuso di nuovo per un giorno e mezzo da domenica per precauzione.
Infine un’onda alta quasi 50 piedi e descritta come record per le Isole Baleari è stata registrata ieri alle 13.00, ora locale, al largo dell’isola di Minorca.