Milano – Un centinaio di persone, tra cui anche molti studenti, si sono radunate fuori dal Tribunale per un sit-in pro Salvini. Contestualmente il leader della Lega si trovava a Maranello per una manifestazione insieme alla candidata presidente dell’Emilia-Romagna Lucia Borgonzoni e altri amministratori del partito.
La manifestazione è nata spontaneamente, grazie al tam-tam sul web partito da Loris e Dario, 24 e 61 anni, che hanno sentito la necessità di far sentire la voce della gente di Milano che non ci sta a vedere il leader della Lega a processo per sequestro di persona.
Diversi i cartelli esibiti dai manifestanti: PORTI CHIUSI; BASTA CON LA MAGISTRATURA POLITICIZZATA; VOGLIAMO VOTARE!; SE PROCESSATE SALVINI, DOVETE PROCESSARCI TUTTI QUANTI. E molti altri…
Diverse le persone che hanno preso il megafono per far sentire la propria voce, tra loro giovanissimi ed anziani, tanti hanno inviato il loro messaggio la governo giallorosso chiedendo elezioni immediate al grido di “Vergogna”. Altri hanno ha ribadito che la destra rappresentata da Salvini col fascismo non ha niente a che vedere: “Siamo cittadini normali e siamo stufi. Siamo gente come tutti”.
Il sit-in si concluso sulle note dell’Inno di Mameli.