007 è morto. E non stiamo parlando dell’immenso Sean Connery che in questo anno maledetto ci ha lasciato.
Proprio il personaggio di Fleming ormai è al capolinea.
Così, il pensiero unico lo vuole ripensare con l’originalità che lo contraddistingue.
Sean Connery in un’intervista al Sunday Express dichiarò:
“James Bond ama rompere le regole. Gode di libertà di cui la gente normale non dispone. Gli piace mangiare, gli piace bere, gli piacciono le ragazze. È piuttosto crudele, sadico. Incarna un’elevata percentuale delle fantasie di molta gente… anche se pochi ammetterebbero che gli piacerebbe essere Bond. Non esito a dire che anche a me piace mangiare, piace bere e piacciono le ragazze.“
Come poter rimediare a tanto orrore politicamente scorretto e inaccettabile in una società eco, green, LGBT, BLM e Antifascista ovviamente?
Ma è presto detto.
Con una mossa che più scontata e banale non si può, strumentalizzando una bella e brava attrice solo per il suo sesso e colore di pelle.
Bond non sarà più 007.
Lashana Lynch sarà 007
Il passaggio del testimone sarà già avvenuto all’inizio del prossimo film.
Time to Die sarà il titolo di quella che sarà l’ultima pellicola con Daniel Craig nei panni di Bond.
“C’è una scena fondamentale all’inizio del film, in cui M dice ‘Entra, 007‘, e Lashana entra nella stanza”, afferma una spia del tabloid britannico Daily Mail.
Pare che Bond tenterà poi di sedurla, salvo essere rigettato, una cosa a cui non è abituato.
Ma la pensione arriva per tutti, come l’andropausa.
La bella attrice dimostra più intelligenza degli sceneggiatori
In una sua recente intervista ad Harper’s Bazaar, Lashana Lynch ha confermato che sarà la nuova 007 nel prossimo film di James Bond, No Time to Die.
Ricordiamo che nel prossimo film Bond non è più attivo e la sua sigla da 007 verrà come detto affidata a Nomi, il personaggio interpretato dalla Lynch.
La pace di Bond verrà però interrotta quando il suo vecchio amico Felix Leiter della CIA si presenterà per chiedere aiuto obbligando l’ormai ex spia di sua maestà a tornare in azione.
La Lynch sarà quindi la prima 007 donna e di colore, una scelta di un’originalità stucchevole.
Magari sarà anche lesbica, così potrà sedurre le bond girls di turno.
Perché no.
Per fortuna lei dimostra molto acume,e ha così commentato le strumentali polemiche:
“Sono una donna nera se fosse stata scelta un’altra donna nel ruolo, sarebbe stata la stessa discussione, avrebbe avuto gli stessi attacchi, gli stessi abusi.
Devo solo ricordare a me stessa che le discussioni accadono, avvengono, ci sono, esistono e che io sono parte di qualcosa che sarà molto, molto rivoluzionario.”
Rivoluzionario come l’Achille nero di Netflix, noioso e scontato come una battuta della Littizzetto.
Ma tanto radical chic e politicamente corretto.
Ciao Sean, meglio che tu non veda cosa stanno facendo del personaggio che per diventò come una prigione e per questo non amavi particolarmente, ma che ti dette fama e fortuna.
Pienamente meritati.
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