Una realtà indiana che dà ottimi risultati.
La Amrut è una distilleria decisamente nuova. Soltanto dal 1980 ha cominciato a distillare whisky. In India il whisky distillato è un’accozzaglia informe di melassa, cereali misti e altre diavolerie. Pensate che solo il 4% di malto d’orzo è richiesto all’interno del blend. In Amrut invece si sono dati come missione di distillare secondo le ben più rigide linee guida scozzesi. Questo fin dove è loro possibile: infatti a causa del clima tropicale, i tempi di invecchiamento si sono drasticamente ridotti. Il famoso angel share che in Scozia si attesta al massimo al 2% annuo, qui rasenta il 15%.
Il Fusion Single Malt è un prodotto estremamente valido. Invecchiato in botti ex-burbon nel 2010 è stato considerato il terzo miglior whisky al mondo.
Note Degustative:
Colore: Miele di castagno
Naso: Ottimo cereale, frutta e cannella. Lievemente affumicato.
Gusto: Buon corpo, cremoso e gentile con una buona nota di cioccolato al caffè.
Finale: Ci sono le spezie dell’India
Considerazioni: Un whisky che va assolutamente assaggiato, adatto ai palati morbidi e rotondi. 80/100. Prezzo medio 60 euro.