A Firenze tutti conoscono la Fondazione Tommasino Bacciotti, e chi non la conosce può CLICCARE QUI per leggere chi sono. Come tutti noi, quelli della Fondazione quest’anno sono in difficoltà. Sono venuti a mancare molti introiti derivanti da cene, manifestazioni e iniziative di natura popolare.
Io mi senti quindi chiamato in causa per perorare la causa di chi chiede un aiuto per rendere migliore la vita dei bambini malati di tumore, e delle loro famiglie.
E allora, anche se il nostro Natale 2020 per forza di cose sarà sotto tono, non per questo possiamo rinunciare a fare qualcosa per gli altri. Vi esorto ad andare sul sito della Fondazione Tommasino Bacciotti e acquistare i classici prodotti natalizi da loro.
Panettoni, decorazioni per l’albero, saponi artigianali donati dall’Antico Saponificio Gori 1919, mascherine, biglietti di auguri. Tutto quello che potete acquistare per le feste, aiuterà la Fondazione a comprare il loro 24° appartamento. Case che vengono date a titolo TOTALMENTE GRATUITO a quelle famiglie che, loro malgrado, devono venire a Firenze per curare i loro cuccioli oncologici.
Tiriamo fuori l’umanità che è in noi e, con un piccolo gesto che non ci costa tanto, sosteniamo la Fondazione Tommasino Bacciotti.
Trovate Paolo Bacciotti e la sua Fondazione anche su FaceBook (QUI).
Vi ricordo inoltre che il 90% delle famiglie a cui danno ospitalità vengono da fuori regione. Nel 2019 hanno ospitato 140 famiglie, con permanenze lunghe. Sempre e completamente senza fare pagare nemmeno un euro. La Fondazione Tommasino Bacciotti ha bisogno di fondi, sempre e costantemente. Ed è per questo che vi chiedo di dare una mano.
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