Accanimento giudiziario verso Trump

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Accanimento giudiziario verso Trump

La corte suprema del colorato con una sentenza stabilisce che il suo nome non può stare sulla scheda elettorale dello Stato.

Perché avrebbe partecipato ad un’insurrezione. Peccato che ci sia ancora un processo in corso, e nessuno lo abbia colto in flagranza di reato. Anzi di certo è stato provato che non era direttamente presente. Se mai gli si  contesta un ipotetico appoggio. Ma è proprio questo che dovrebbe prima stabilire un processo. È ancora tutto da provare eppure…

Il XIV emendamento

Tra le altre cose, il quattordicesimo emendamento della costituzione americana recita: “Nessuno potrà essere Senatore o Rappresentante nel Congresso, o elettore per il Presidente e il Vice-Presidente o potrà tenere qualsiasi ufficio, civile o militare, presso gli Stati Uniti o presso qualsiasi Stato, se, avendo previamente prestato giuramento ñ come membro del Congresso o come funzionario degli Stati Uniti o come membro del Legislativo di uno Stato o come funzionario amministrativo o giudiziario in uno Stato  difendere la Costituzione degli Stati Uniti, abbia preso parte ad una insurrezione o ribellione contro di essi o abbia dato aiuto o sostegno ai loro nemici. Ma il Congresso può, col voto dei due terzi di ciascuna Camera, rimuovere questa causa di interdizione”.

Anche se ci fu a fine dell’Ottocento un perdono per tutti i confederati che avevano partecipato alla guerra civile da parte sudista, tale emendamento nei fatti creò non pochi problemi nel corso dell’800. Bisogna anche dire che fu largamente disatteso.

Molti che avevano scelto la confederazione e imbracciato le armi contro l’Unione in realtà ricoprirono incarichi pubblici prima di un perdono formale.

Accusato significa condannato?

Ora però ,visto che la difesa di Donald Trump nega la sua partecipazione a questa insurrezione, e che non è stato neanche colto sul fatto armi in pugno; teoricamente si dovrebbe attendere il termine di un regolare il processo. Anzi per la buona e vecchia costituzionale americana la fine di tutti i gradi di giudizio. Donald Trump non è mica stato condannato.

Però per la Corte Suprema del Colorado d’ufficio è colpevole di una insurrezione per cui lo stanno ancora processando.

La democrazia giudiziaria

Hanno provato più volte l’impeachment nei riguardi di Donald Trump. Che avrebbe dovuto impedirgli proprio di candidarsi. Addirittura quando non era più in carica. Una cosa assurda se si pensa che l’impeachment serve per la rimozione. E non si sono mai accorti che tutti questi tentativi ne hanno rafforzato la popolarità.

Le elezioni non le possono far vincere i giudici, la legittimità di un governo risiede nel mandato popolare che ottiene.

Cancellare il nome di un candidato dalla scheda in queste condizioni è vergognoso. Fortunatamente in America c’è una Corte Suprema federale che può annullare questa assurdità.

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