Amanda Knox, l’americana assolta dopo aver passato quattro anni in carcere per l’omicidio a Perugia di Meredith Kercher, è tornata a far parlare di sé per il crowdfunding aperto allo scopo di finanziare il matrimonio con lo storico fidanzato Christopher Robinson. Peccato che sia già sposata da 9 mesi: lo scoop è del settimanale Oggi, che pubblica anche il certificato di matrimonio. Il documento si trova anche on line negli archivi della King County, la contea di cui Seattle è capoluogo. L’atto attesta che le pubblicazioni sono state affisse il 21 novembre 2018; che le nozze si sono tenute dieci giorni dopo, il 1° dicembre; e che il certificato di matrimonio è stato emesso il 7 dicembre del 2018.
In sostanza, Amanda e Chris chiedono soldi per (la festa di) un matrimonio che si è già tenuto. Resta da chiedersi perché la Knox, che è riuscita a rifarsi una vita, l’immagine e un patrimonio (dai proventi del libro di memorie Waiting to be heard ai programmi che conduce con profitto su Broadly e Sundance Tv), si sia prestata a un’operazione che le ha suscitato critiche feroci (“Senza vergogna”, ha strillato il Sun, in Inghilterra). Tutto indica che abbia ceduto alle insistenze del marito Chris, scrittore in cerca di visibilità. Infine, non si può fare a meno di notare come la notizia relativa al fatto che sia già sposata arrivi poche ore dopo la “lezioncina” della Knox all’Italia, attaccata per la foto dell’americano bendato coinvolto nella vicenda del carabiniere assassinato a Roma.