Roma è stata devastata. Come sempre succede in questi casi. Quando c’è qualcosa su cui protestare, ci si vede a Roma e si spacca tutto. Di solito sono NoTav, centri sociali, anarcoinsurrezionalisti e tutta quella meravigliosa galassia di sinistra. Stavolta è Forza Nuova a salire sul banco degli imputati. E state certi che le pene saranno decisamente più severe.
E nemmeno mi lamento per la severità della pene, perché chi devasta deve pagare. Senza se e senza ma. Mi piacerebbe che fosse usato lo stesso trattamento per tutte le ali estremiste politiche. Mi piacerebbe anche avere i capelli, la pace nel mondo e altri 4 scudetti per la Fiorentina. Visto che siamo a sognare le cose impossibili.
La cosa che mi fa andare il sangue al cervello è vedere gente di destra scagliarsi contro la polizia. Questo va contro l’ideologia di destra. La cosa che mi fa andare veramente in bestia è che la bigotta sinistra cavalcherà quest’onda appoggiata dalla stampa main stream. Demonizzando oltre il lecito quanto accaduto a Roma. Ci diventeranno grassi con questa cosa.
E poi, non è possibile continuare a vedere la polizia, le forze dell’ordine, che non possono fare niente per contenere. Niente.
Boomerang politico micidiale
E chi ne pagherà le conseguenze sarà Fratelli d’Italia e, anche se più marginalmente, la Lega. Perché sarà facile fare il parallelo politico da Forza Nuova a Fratelli d’Italia. La Meloni ha fatto bene a prendere subito le distanze e a condannare quanto avvenuto. Ma la stampa e tutti gli zombie di sinistra faranno ogni sforzo possibile per dare la colpa di tutto alla Meloni. E vedrete che ci riusciranno.
La coalizione di centrodestra uscirà fortemente penalizzata da questi scontri di Roma. E verrà schiacciata a mestiere da Letta e tutta la stampa compiacente. Quindi tutta la stampa.
Mi permettiate una carezza sulla testa a Landini. Perché se la merita. Non tanto per la vergognosa distruzione della sede della CIGL, quanto perché vuole fare una manifestazione antifascista. Nel 2021. Sì, decisamente si merita una carezza, e anche un bacino in fronte. Poi camomilla e a letto dopo carosello.
Una cosa è certa. La protesta è legittima e, sotto alcuni punti di vista, anche condivisibile. Fatta così, con violenza gratuita e incivile, crea soltanto una reazione opposta. Non solo non verrà ascoltata, ma addirittura ribaltata nei contenuti.
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