Niccolò Ciatti – È un assolato agosto del 2017, siamo a Lloret de Mar, in Spagna sulla Costa Brava. Un tratto di spiagge tre Barcellona e il confine francese pieno di spiagge, ristoranti, bar e discoteche. Pieno di giovani che vogliono divertirsi e passare un’estate spensierata.
Era qui che Niccolò Ciatti, un ragazzo di Firenze con tanta voglia di divertirsi, ha trovato la sua morte. Atroce quanto stupida. Stupida come tutte le morti di un ragazzo che viene barbaramente massacrato di calci e pugni da un gruppetto di delinquenti.
Rassoul Bissultanov, 26 anni, che è già in carcere, Bissultanov, Khabibul Kabatov, 22, e Movsar Magomedov, 24. Questi sono i nomi dei tre ceceni che si sono accaniti sul fiorentino.
Il sig. Magomedov è quel galantuomo che in un filmato, prende un amico del Ciatti e con una mossa da esperto di arti marziali, lo ribalta a terra. Sembra che sia proprio lui la persona arrestata in Francia nella notte scorsa. Roma ha fatto subito richiesta di estradizione per poterlo giustamente processare in Italia. Stessa richiesta è stata fatta anche per il galeotto Bissultanov, che come dicevamo è residente nelle galere spagnole.
Le autorità francesi, con il supporto dei Carabinieri del ROS, hanno eseguito l’arresto sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare con mandato europeo: “Il 4 febbraio 2021 – come informa un comunicato del Ros – le autorità di polizia francesi su attivazione dei carabinieri del Ros con il supporto del Servizio di cooperazione internazionale di polizia hanno rintracciato e tratto in arresto a Strasburgo, in esecuzione di Mandato d’arresto europeo un cittadino ceceno responsabile del pestaggio che, il 12 agosto 2017, provocò la morte del giovane Niccolò in una discoteca di Lloret de Mar”.
Adesso manca solo l’ultimo dei tre. Forza Nicco!
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