Atlantismo più sicuro sul fianco destro. L’alleanza Atlantica, non è oggi minacciata a destra. Paradossalmente l’alleanza Atlantica starebbe molto peggio, se il governo fosse guidato dal Partito Democratico.
La sinistra non è solida
Non è più la sinistra, quella coalizione dove il PD praticamente egemonizzava tutto. Adesso diventa fondamentale avere il voto di ciò che sta a sinistra del Partito Democratico. In questa fase soprattutto il Movimento Cinque Stelle. Poiché i pentastellati hanno ripreso slancio, mentre il Partito Democratico è totalmente impantanato e rischiano nel breve termine di perdere anche di fatto, il ruolo di partito di maggioranza relativa nello schieramento progressista.
Ed il Movimento Cinque Stelle è un movimento, che prende i voti andando contro le scelte dell’Alleanza Atlantica.
Antimericanismo
Esiste sicuramente l’antiamericanismo a destra. Ma appartiene a delle frange minoritarie. Per non dire irrilevanti. Molto spesso c’è un atteggiamento che richiede una parità nel rapporto tra alleati. Ma è sempre un atteggiamento che vuole preservare comunque un rapporto tra alleati. Difatti negli anni Il centrodestra non è mai andato contro la politica della NATO.
Esiste nella Lega una storica cultura critica in merito agli interventi militari. Ma è sempre rimasta una politica critica, che comunque non è stata incompatibile con l’appartenenza all’alleanza Atlantica. Visto che poi con le critiche la Lega si è più o meno sempre allineata. E comunque anche in Lega parliamo di una frangia, religata ad un ruolo subalterno.
Sinistra
Sarà sicuramente paradossale, Ma gli eredi del Partito Comunista che correvano a Mosca per prendere ordini, erano diventati i più filo americani di tutti. Ma l’americanismo a sinistra è fortissimo. Ed ha radici culturali profonde. Il popolo di sinistra tollera molto meno l’impegno militare in favore della lealtà verso la Nato. Non è critico. È contrario.
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