Un numero insolitamente elevato di calciatori professionisti e di atleti di tutto il mondo è deceduto improvvisamente o ha riportato problemi cardiaci di cui non aveva sofferto prima. Il quotidiano tedesco Berliner Zeitung ha stilato la lista dei 75 casi noti al giorno 11 novembre 2021; quelli più noti e non più censurabili a partire dal mese di giugno, quando è stata intensificata la campagna vaccinale ai giovani e giovanissimi.
Il calciatore algerino
“Il calciatore algerino Sofiane Loukar è morto; dopo essere crollato mentre era il capitano della sua squadra Mouloudia Saida in una partita di seconda divisione nella giornata di sabato”, ricostruisce RT; che sottolinea come: “Dopo aver ricevuto il trattamento, il giocatore è stato autorizzato a tornare in campo, solo per crollare improvvisamente circa 10 minuti dopo.”
Secondo Reuters, citando i media locali, Loukar è stato assistito sulla scena e poi portato di corsa in ospedale; ma è morto di infarto lungo la strada. L’agenzia di stampa nazionale algerina specifica come Loukar avesse 28 anni al momento della sua morte, anche se altrove è stato elencato come 30enne.
Il giovane calciatore, prosegue l’agenzia algerina, si era sposato solo una settimana prima dell’incidente mortale di sabato.
Hanno fatto il giro del mondo le scene della disperazione dei suoi compagni di squadra girate e messe in circolo da una emittente degli Emirati Arabi Uniti, Gulf Today, al momento di aver appreso la morte di Loukar.
Il calciatore croato
La tragedia del giovane calciatore algerino segue di pochissimo quella del croato Marin Cacic, deceduto tre giorni dopo essere entrato in coma a seguito di un improvviso crollo durante l’allenamento con la sua squadra NK Nehaj Sinj.
Il club di Cacic ha confermato la morte all’età di soli 23 anni in un messaggio toccante sui social media alla vigilia di Natale.
Il calciatore omanita
Per citare solo un altro caso recente, prosegue RT nella sua lista, il calciatore omanita Mukhaled Al-Raqadi morto all’età di 29 anni mercoledì dopo essere crollato durante il riscaldamento per una partita di massima serie per Muscat nella sua patria.
Anche in questo caso le fonti locali hanno indicato che la causa fosse da attribuire ad un attacco di cuore, con Muscat e la Oman Football Association che hanno reso omaggio sui social media.
Il numero è tale per cui il muro di gomma della censura si sta lentamente sgretolando.
Agata Iacono per https://www.lantidiplomatico.it
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problemi cardiaci
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