Bhe, c’è chi aspettava un finale di campionato moscio e senza obiettivi. Almeno adesso c’è da lottare per rimanere in serie A!
Questa volta il cerino è rimasto in mano ai DV. Come sempre fanno, hanno portato il loro tecnico all’esasperazione senza aspettarsi che lui, contrariamente al portoghese, meno interessato ai soldi, ha dato le dimissioni.
Hanno preso un tecnico che ha fatto della presunzione e degli esoneri un marchio di fabbrica. E qui i nodi sono venuti al pettine.
I giocatori estremamente mediocri che sono stati comprati a bei milioni di euro (specialmente di commissioni) hanno perso quel poco di buono che il tecnico emiliano era riuscito a dare loro. E da una sequenza di pareggi, ottimi risultati visti adesso, siamo passati ad un filotto di sconfitte che ci ha portato a sperare di non retrocedere all’ultima giornata. Altro che settimo posto.
Io sono fiducioso che ci salveremo però, cari fratellini, se non avete niente di losco nascosto sotto il tappeto, se non avete qualche scheletro nell’armadio, fate pulito di questo copro dirigente che di calcio non capisce niente.
Dato che a voi, è evidente, non ve ne frega niente, mettete gente che sa di calcio. Il povero Antognoni non deve essere solo un bel pupazzetto da mostrare alle cene dei viola-clubs.
Se pensate che la Fiorentina sia vostra, ebbene vi sbagliate. La Fiorentina è dei tifosi, della gente di Firenze, di chi fa sacrifici durante l’anno per poter fare l’abbonamento in Fiesole.
La Fiorentina è passione e sentimento. E dato che il vostro unico sentimento è l’essere permalosi, cercate almeno di non beccarvi gli insulti cambiando TUTTI.
Don Diego dovrebbe essere un imprenditore illuminato. Ci ha scritto che la famiglia ha speso tanti milioni di euro. Dato che i suoi manager li hanno spesi con questi risultati, mi meraviglio che non li abbia già licenziati tutti.
Ripeto, sempre che sotto il tappeto non ci sia qualcosa di poco chiaro che nessuno conosce, ma molti sospettano.