Non si afferma davvero nulla di nuovo nel dire che gli italiani amano il caffè: questa bevanda è una vera e propria icona della nostra nazione e ben pochi sarebbero disposti a rinunciarvi.
Il caffè si beve al bar, al ristorante al termine di un pranzo o di una cena e ovviamente anche in casa, sempre più persone infatti scelgono di dotarsi di una macchinetta e di apposite cialde quali quelle disponibili su outletcaffe.it per poter gustare questa bevanda ogni volta che lo desiderano.
Ma qual è la tipologia di caffè più amata dagli italiani?
Per rispondere a questa domanda si può far riferimento ai dati presentati da Nomisma, società specializzata in ricerche di mercato, nello specifico al suo “Coffee Monitor 2018”, consultabile a questo link. Scopriamo subito, dunque, che cosa emerge da questa ricerca.
Coffee Monitor 2018: i dati sul consumo e sul caffè preferito
L’indagine si è fondata su un campione di 1.000 persone e ha messo in evidenza dei dati davvero notevoli: addirittura il 95% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di consumare caffè in modo abituale, altrettanto emblematico è il fatto che l’89% dichiari di aver bevuto almeno un caffè nelle ultime 24 ore.
Quanto alla tipologia di caffè più gettonata dagli italiani, il dato è davvero schiacciante: ben il 93% degli intervistati, infatti, non esita a indicare il caffè espresso in tutte le sue varianti, quindi moka, decaffeinato, il cialde, in capsule e via discorrendo.
Ad una distanza abissale dal caffè espresso figura quello americano, preferito dal 3% del campione, la stessa percentuale riguarda il caffè d’orzo mentre solo l’1% riguarda “altro”, quindi tipologie di caffè differenti da quelle menzionate.
Dal momento che l’espresso, come visto, è il protagonista assoluto in Italia, non stupisce il fatto che Coffee Monitor 2018 dedichi una serie di approfondimenti al suo consumo.
I dati relativi al consumo di caffè espresso
Nella ricerca, ad esempio, è specificato qual è il consumo medio da parte degli intervistati: il 58% del campione afferma di consumare una o due tazzine al giorno, il 37% ne consuma 3 o 4, mentre il 5% è a quota 5 o più.
Altrettanto interessanti sono le statistiche relative al momento della giornata in cui avviene il consumo, e il caffè espresso si conferma la bevanda ideale per dare la giusta carica appena svegli: il 77% del campione infatti afferma di berlo al mattino, il 49% nel pomeriggio, il 42% a metà mattina, il 19% lo consuma dopo cena e non manca un 3% che ama berlo di notte.
Ma per quale motivo si beve l’espresso? Coffee Monitor 2018 risponde anche a questa domanda e tra le prime risposte degli intervistati vi è quella più prevedibile: si ritiene infatti che il caffè espresso dia la giusta dose di carica e di energia per affrontare la giornata, una risposta che è stata data dal 58% del campione.
Il 51% afferma di berlo perché ne gradisce il gusto, il 30% invece ritiene che sia oramai diventata un’abitudine; e ancora, il 24% sostiene che sia un ottimo modo per rilassarsi e per “staccare”, secondo il 12% il caffè espresso stimola la concentrazione, mentre un analogo 12% ne evidenzia soprattutto l’aspetto conviviale, ovvero il fatto che sia un momento di socializzazione e di condivisione.
Quanto alle “evocazioni” del caffè espresso, il 53% associa questa bevanda a un momento di relax, il 47% lo reputa un piacere, per il 37% è una sorta di rituale quotidiano; il 22% lo definisce un’abitudine, per il 20% è addirittura una necessità mentre percentuali ben più esigue lo definiscono una bevanda qualunque (3%) o una bevanda che agita e che rende nervosi (1%).
La spesa annua pro-capite degli italiani
Tra le tante, ulteriori statistiche messe in evidenza in questo report, spicca il dato relativo alla spesa media del cittadino per l’acquisto di caffè in qualsiasi forma (in casa, al bar ecc.): un italiano spende, per il caffè, 259,40 euro annui.
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