Si chiude con il trionfo dei Rossi di Santa Maria Novella che dominano la finale del Calcio Storico Fiorentino, battendo i Bianchi di Santo Spirito per 8-2. E’ stata una bella partita, combattuta, tirata fino alla fine nonostante il grande caldo, dominata nettamente dai Rossi. Il tutto, davanti a un emozionato Magnifico Messere d’eccezione come il nuovo patron della Fiorentina Rocco Commisso.
L’avvio vede la gara subito in salita per i Bianchi, al 7′ minuto infatti una grande azione porta Lopez a realizzare la “caccia” per i Rossi. I ragazzi di Santa Maria Novella appaiono meglio organizzati nelle azioni offensive e all’11’ arriva il raddoppio con Renzoni. La superiorità rossa è netta e al 16′ Amanuel realizza la terza caccia. Il poker arriva al 24′ con Fattori. Al 27′ ancora Lopez che realizza una doppietta. Poco dopo il 40′ anche Renzoni realizza la sua doppietta. Ma Lopez è scatenato e realizza alla grande la sua terza “caccia”.
I Bianchi realizzano una caccia spettacolare da centrocampo con D’Eligio. I Bianchi hanno il merito di non mollare nonostante il pesante passivo e segnano ancora con una “caccia” spettacolare di Selvaggio. I Rossi continuano imperterriti a segnare e nel finale una grande azione di Gianassi porta all’ottava “caccia”.
Il grande spettacolo in piazza Santa Croce è cominciato con l’ingresso, alle 17.30, in piazza del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina con in testa il Gonfalone di Firenze, poco dopo le 18 l’inizio della finale, decisa quasi subito dal dominio rosso.
Il neo proprietario della Fiorentina, Commisso, ha sfilato insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella nel corteo in costume che precede la finale del calcio storico fiorentino. «Sono molto emozionato. Spero di poter ricambiare in futuro l’affetto e l’accoglienza ricevute dando qualcosa a Firenze – ha detto Commisso – anche mia moglie è molto emozionata». Poi una battuta sul ventilato arrivo in viola di Daniele De Rossi: «Non so niente. È un bravissimo ragazzo, ma nel calcio stanno circolando troppe fake news». Su Federico Chiesa, Commisso, intervistato in diretta da Rtv 38 si è sbilanciato: “Resta al 99%”
Il Torneo del Calcio Storico Fiorentino rievoca la partita più famosa del gioco (popolarissimo a Firenze nei secoli XIV, XV e XVI) , quella del 17 febbraio 1530 durante l’assedio di Firenze da parte di Carlo V, quando i fiorentini vollero giocarelo stesso nonostante le condizioni difficili in cui versava la città.