“Campi Rom a Prato: 9 anni di promesse mancate e fallimenti del Partito Democratico.”
Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale del Centrodestra
“I campi rom sono illegali e discriminatori. A dirlo è una storica sentenza del Tribunale di Roma nel
2015, al tempo in cui alla guida della capitale vi era il Sindaco del PD Ignazio Marino, condannandone le politiche sociali in materia e mettendo per scritto una volta per sempre una realtà concreta che noi rivendichiamo da anni. Sempre nel 2015 il Partito Democratico pratese, agli inizi del mandato della prima legislatura del Sindaco Matteo Biffoni, ha iniziato una campagna in difesa dei campi rom e dei loro occupanti e nel contempo promettendo alla città intera che avrebbero chiuso i campi rom sul territorio del Comune di Prato.
Sono passati nove lunghi anni dall’inizio di quella legislatura e in tutto questo tempo il PD e i compagni di area si sono limitati ad attaccare tutti i leader del centrodestra pratese e toscano che in più occasioni hanno preso posizione chiedendo la chiusura definitiva di questi
campi.Concretamente però è importante prendere atto che ancora oggi, nel 2023, a Prato vi sono ben 4 campi rom nel Comune di Prato situati rispettivamente in Via Manzoni (a Iolo), in via Pollative, in
viale Marconi e a San Giorgio a Colonica. Nel 2021 l’attuale Amministrazione del PD ha addirittura stanziato la cifra di ben 72.000 euro di soldi pubblici dei contribuenti per convincere rom e sinti ad
abbandonare questi campi.
La grande retorica ipocrita di tutti questi anni è quindi facilmente smascherabile visto che concretamente ad oggi il problema sussiste come sussisteva agli inizi della prima legislatura di Biffoni.
Il PD probabilmente dirà che anche questo è colpa del Governo Meloni ma
c’è una dichiarazione dello stesso Biffoni ma dal 2014 ad oggi vi sono stati molti governi e nella maggioranza dei casi a guidarne la maggioranza era proprio il Partito Democratico. A Febbraio del 2022
il Sindaco Biffoni e la sua giunta hanno annunciato un grande progetto, definito da loro storico, per la.chiusura definitiva dei campi rom presenti sul territorio del Comune di Prato. L’ennesima promessa
fatta più volte dal 2015 ad oggi. A giugno di quest’anno, in aggiunta, il PD pratese, sempre più terrorizzato dall’arrivo delle amministrative del prossimo anno, ha annunciato che entro il 31 Dicembre 2023 il campo rom di via Manzoni, a Iolo, verrà chiuso. Nella speranza che queste parole, annunciate in pompa magna dal Vice Sindaco Faggi, siano una realtà e non l’ennesima farsa in salsa PD, vogliamo che questi campi vengano chiusi tutti definitivamente. Il PD pratese ha ignorato per troppi anni l’illegalità, il degrado e l’abusivismo presenti in questo Comune e trovo sinceramente vergognoso che ancora oggi sul nostro territorio esistano campi rom. Se questo è il loro metodo per premiare gli onesti cittadini di Prato che rispettano la legge e pagano le tasse, allora è doveroso aprire una riflessione perché questo non è il futuro che i pratesi per bene vogliono per questa città.
Per questo motivo ho depositato una interrogazione in Consiglio Comunale per chiedere conto all’Amministrazione sulla situazione attuale dei campi rom presenti sul nostro territorio e su quanti
sono stati i soldi pubblici della casse del Comune di Prato impiegati sinora per tutti i fantomatici progetti e le grandi promesse fatte dal PD in questi anni per chiudere i suddetti campi rom.
Noi continueremo a vigilare e fare il possibile per ottenere giustizia e rispetto e mi auguro che questa interrogazione venga messa all’ordine del giorno al più presto e non lasciata a marcire per mesi, come succede ormai sempre più spesso per tutti gli atti protocollati dall’opposizione in consiglio comunale. “
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