Erano arrivati nel 2014 i cassonetti Alia per la raccolta dei rifuti a Novoli, come in altre zone della città, nella versione con la chiavetta.
Grande innovazione ecologica per i rifiuti non differenziabili. Ma erano sempre pieni e bloccati. costringevano ad abbandonare i sacchetti fuori.
Con evidenti disagi, degrado e sporcizia.
Un luminoso successo della amministrazione PD.
Sono stati sostituiti con altri, liberi senza chiavetta. Nel silenzio e senza riflettori, ovviamente.
In molte zone di Firenze sono riapparsi ad accesso libero anche per l’indifferenziato.
Marcia indietro.
Finalmente.
Ognuna delle postazioni era composta da 5 campane fuori terra diversificate per colore e materiale da avviare a riciclo. giallo per carta e cartone. marrone per l’organico. azzurro per imballaggi in plastica-metallo-tetrapak. verde per il vetro. grigio per rifiuti residui non differenziabili.
Quest’ultimo contenitore aveva una calotta a controllo volumetrico di accesso che si poteva aprire con la chiavetta elettronica.
Veniva distribuita gratuitamente a tutti gli utenti della zona iscritti a Tari.
Gli altri 4 contenitori hanno accesso libero.
Ora tutti e cinque sono ad accesso libero.
I decantati vantaggi
I vantaggi tecnico-economici e funzionali del nuovo sistema riassunti come una panacea.
Riduzione degli ingombri su strada del 42% a parità di volume; possibilità di collocazione a destra e sinistra della carreggiata dei nuovi cassonetti.
Forme più compatte e decorose.
Ma quando mai.
Il decoro era impietosamente sommerso da sacchetti abbandonati, nell’impossibilità di girare la ruota della calotta. Incastrata, rotta, sudicia. Indecorosa.
Il Comune decantava la possibilità di standardizzare la postazione per la quasi totalità delle collocazioni su strada.
Ed i rendimenti alti di raccolta differenziata e costi di gestione ridotte.
Infatti sono stati sostituiti.
Avanti così.
Leggi anche: https://www.adhocnews.it/il-gambiano-ingabbiato-dai-falchi-la-parabola-della-pasqua-spiegata-da-don-biancalani/
www.facebook.com/adhocnewsitalia
Tweet di @adhoc_news
SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT