Cosa c’è di nuovo su Netflix questo mese. Messiah, Cheer, Sex Education, Grace and Frankie.
Messia – 1 gennaio
Una figura dai capelli lunghi e con la barba guadagna rapidamente un fervente seguito – oltre ad attirare l’attenzione della CIA e dei media di tutto il mondo. Ma è Gesù o solo un falso profeta? Ambientato in Medio Oriente e in Texas, l’ultimo dramma di Netflix è una storia provocatoria e piena di suspense e con grandi colpi di scena.
Le cheerleader non sono solo drammi liceali e commedie romantiche di cattivo gusto: questo documentario offre uno sguardo approfondito sui tentativi di una scuola texana di vincere il 15° titolo del Campionato Nazionale. Ci saranno lacrime e capricci dietro i ponpon.
10 gennaio
È stato un viaggio lungo e un po’ confuso per questo equipaggio eterogeneo, bloccato in un limbo dell’aldilà. Ci sono stati cloni, cancellazioni di memoria, morti multiple e, naturalmente, l’elegante vista di un Ted Danson vestito da perma. Mentre lo spettacolo si conclude con la seconda metà della sua ultima stagione, ci auguriamo di trovare le risposte necessarie alle difficoltà post-mortem di Eleanor, Chidi, Tahani e Jason: riusciranno mai ad arrivare al Good Place?
Grace e Frankie
15 gennaio
I meriti dell’invecchiare con grazia vengono completamente smentiti con il ritorno dei tumultuosi Grace e Frankie. La coppia, interpretata da Jane Fonda e Lily Tomlin, ha trascorso le ultime cinque stagioni formando un’improbabile amicizia dopo che i loro mariti sono diventati amanti. Ora, tornati alla casa al mare dopo un breve periodo in una casa di riposo, ci si può aspettare di più dalle loro accese riflessioni sull’amore, la famiglia… e l’erba.
Sex Education
17 gennaio
La pubertà viene sezionata in tutta la sua triste, esilarante gloria nella seconda stagione di questo successo di Netflix. Asa Butterfield ritorna nei panni del sedicenne Otis, figlio del terapista sessuale Jean (una gloriosa e diretta Gillian Anderson), che è diventato l’improbabile eroe della sua scuola dispensando consigli sulla camera da letto della madre ai suoi compagni di classe. Aspettatevi gag sessuali a bizzeffe e performance perfettamente calibrate in questo brillante gioco di equilibrismo alimentato da ormoni.
C’è sempre il sole a Philadelphia
19 gennaio
Chi avrebbe mai detto che un gruppo di proprietari di pub antipatici e schifosi sarebbe stato così divertente? Giunta alla sua quattordicesima stagione, la sitcom di culto statunitense si è adattata per toccare alcuni dei temi più pressanti del nostro tempo – tra cui il movimento #metoo – e non ha perso un solo centimetro della sua audacia. Danny DeVito è protagonista accanto a un cast familiare, abbassando costantemente l’asticella per ciò che costituisce l’immoralità.