Quando Internet aiuta a risparmiare in entertainment e attività di cultura. Il divertimento e la cultura sono al centro delle attività degli italiani, da sempre.
Del resto non poteva essere altrimenti, vista la passione della popolazione italica verso l’industria dell’entertainment. Ma data anche l’immensa ricchezza del patrimonio artistico e culturale del Belpaese, che ogni anno è meta importante di milioni di visitatori da tutto il mondo.
Se si pensa soltanto al panorama dell’intrattenimento, non si può non considerare il fatto che il fatturato complessivo dello stesso è passato dai 488 miliardi del 2014 ai 616 miliardi del 2018, con un incremento di 34 punti percentuali (con picchi di interesse per quanto concerne i diritti tv, i ticket, il merchandising e le varie forme di sponsor.)
Internet, nel successo di tale fenomeno, ha giocato sicuramente un ruolo importante.
Si tratta, del resto, di un’attitudine al divertimento – quella appunto, degli italiani – che coinvolge, in modo inevitabile, anche il web.
Dagli sconti in via telematica, fino alle promozioni di vario genere, il web viene infatti spesso incontro agli utenti interessati a determinati servizi. Talvolta garantendo vie preferenziali, in termini di velocità di acquisto e di risparmio.
Tale fenomeno è particolarmente evidente nel comparto del divertimento, ma anche in quello dell’esperienza culturale, partendo ad esempio dalle card per le visite ai musei e arrivando ai tour virtuali degli stessi.
Lo stesso vale, restando nell’universo virtuale, per i bonus o per i periodi di prova gratuiti offerti dagli operatori del web, legati al mondo televisivo oppure a quello del gioco e delle scommesse.
Si pensi, ad esempio, al mese gratuito di visione di contenuti audiovisivi proposto da Netflix o da Infinity TV. Considerando anche che – secondo i recenti dati di Toluna – sei italiani su dieci addirittura avrebbero regolari abbonamenti sulle varie piattaforme di contenuti in streaming.
Un successo condiviso anche dal comparto delle scommesse. Le quali – tenendo conto dei principali dati di settore – hanno fatto registrare un introito di circa 200 milioni di euro. Soltanto nell’ambito dell’online e nel primo mese del 2020.
Goolge Trends
Le ricerche Google Trends relative a tale periodo temporale confermano infatti che, tra curiosi e appassionati delle scommesse, molti utenti, cercando i migliori bonus, hanno trovato quelli cosiddetti “di benvenuto” e quelli “con rimborsi”, a seconda degli operatori. Ecco dunque le query più cercate, nel relativo settore, dagli utenti italiani nell’ultimo anno: “siti scommesse bonus senza deposito”, “bonus senza deposito scommesse” e “siti scommesse bonus”.
Comunque, sia il settore della cultura che quello del divertimento non possono non tenere conto del sempre maggiore impatto delle varie app nella vita degli italiani, da quelle di messaggistica fino a quelle ludiche, da quelle con contenuti culturali a quelle connesse all’entertainment.
Anche nel campo delle applicazioni si può risparmiare, comunque, grazie proprio a delle app appositamente dedicate agli sconti (da “Trovaprezzi” a “DoveConviene”), le quali, nei vari comparti di servizi e acquisti, consigliano gli utenti sulla scelta migliore, tenendo conto, tra gli altri fattori, anche della variante del prezzo.
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