In questa fase di desertificazione generalizzata del pensiero CulturaIdentità, il movimento fondato da Edoardo Sylos Labini, si conferma un irrigatore di idee. L’Italia boccheggia – non solo per il caldo equatoriale (quello passa in pochi mesi) – ma per la disidratazione del pensiero.
Basta guardarsi intorno, non ci vuole molto. Tutto stagna: la curiosità, il fermento delle idee, la voglia di essere italiani, sono in balia della narcotizzazione massificata. Il mensile CulturaIdentità, in edicola dal 5 luglio, giunge al sesto numero, confermando di volta in volta quanto di buono aveva fatto vedere all’esordio. Per un Nuovo Rinascimento, titola il numero in uscita.
Rinascere. Non abbiamo alternativa, all’estinzione. Non finiranno certo gli italiani; l’italianità, quella sì, attende un requiem. Possiamo salvarla, grazie ad un lavoro di paziente restauro dello sbrindellato élan vital italiano. Siamo un popolo che ha fatto la storia culturale del mondo, non dimentichiamolo. Siamo stati un’eccellenza, possiamo tornare ad esserlo. Possiamo rinascere, anche grazie alla passione di movimenti come CulturaIdentità.