Manet, Monet, Cézanne, Matisse, Van Gogh, Balla, Boccioni, Renoir, Chagall, Signac, Balla, Magritte e altri; si, anche altri! Sono queste infatti solo alcune delle firme delle opere che tra pochi giorni andranno all’asta. Un tesoro da museo, una collezione incredibile anche perché proveniente da una raccolta privata (sottoposta a sequestro giudiziario a seguito del noto crack Parmalat).
Possono cominciare a sfregarsi le mani i collezionisti di tutto il mondo, anche perché parliamo di 175 opere. Alcune di forte appeal destinate ai grandi collezionisti con immense disponibilità economiche e altre di autori “minori” ma comunque di grande interesse. Oli, disegni, grafiche e complementi d’arredo di lusso.
Una selezione di 55 opere di interesse internazionale, effettuata con la consulenza della casa d’aste Pandolfini di Firenze, andranno all’ asta all’incanto il 29 ottobre al Centro Svizzero di Milano.
Il catalogo: https://issuu.com/pandolfini/docs/315_0315?mode=window&backgroundColor=%23222222
La collezione privata annoverava impressionisti, espressionisti, futuristi, veristi, cubisti e surrealisti: 125 pezzi, la maggioranza oli su tela, ma anche pastelli, incisioni, disegni a chine, realizzati da fine Ottocento a metà Novecento dai più grandi artisti tra Italia, Europa e Russia.
Molto difficile capire a quanto possa ammontare il valore della collezione. Sicuramente per artisti così importanti si può tranquillamente parlare di milioni di euro. Le sorprese non mancheranno ed è probabile che troveremo dei nuovi record sulle aggiudicazioni.
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