Dal libro: “Binario dodici”
Valigie, pacchi e bauli sono già alla stazione, anche tutti gli infusi che dovrà consegnare. Tutto è pronto, indirizzi e cartine comprese. Il treno arriverà tra meno di un ora e Mirtilla ha il tempo di memorizzare ciò che la circonda per racchiudere il tutto nei suoi ricordi. E’ malinconico un treno che fischia, il capotreno che grida e tutto il fumo che l’avvolge, ma lei è propensa ai cambiamenti perché portano sempre nuove cose.
Si parte
Passiamo troppo tempo a pensare “se”, “ma”, “chissà”, “farò bene”, “farò male”, mille dubbi, paure, timori. Prova a buttarti prima che sia troppo tardi, magari scopri che invece di cadere impari a lo volare…
“”Amo le cose vecchie e imperfette, che hanno vissuto e portano addosso le tracce del tempo e delle vicissitudini. Come le vecchie finestre rotte, segnate dal tempo e dalle intemperie, che hanno allentato ogni protezione e quando meno te l’aspetti si aprono con un semplice soffio di vento e lasciano entrare l’aria e la luce nella tua stanza buia. E con tua grande sorpresa la danza della vita riprende. Guardo il paesaggio attraverso il finestrino del treno, quanti sogni, speranze, illusioni. E’ la mia vita che passa in un lampo come le case che vedo sfrecciare attraverso questo treno. I cambiamenti sono indice di saggezza come dice mia nonna.
Non vedo l’ora di arrivare e soprattutto sapere, vedere cosa mi attende nella prima città. Continuo a fantasticare. La Sicilia una terra ricca di suggestioni, di profumi, di sapori e di colori che incantano con la loro incredibile eleganza. Mi immagino già abituata al mio bosco innevato di vedere l’isola del sole, le dimore di campagna, gli odori, i mercati colorati, le ridenti cittadine, le arance, i limoni, un ritmo di vita lento, un paradiso tutto da assaporare! Adoro la campagna: E’ uno dei posti più belli e tranquilli del mondo. E’ il luogo che puoi vedere dall’alto di una collina.
E’ la distesa verde che ti rilassa senza farti pensare a niente
Il verde delle colline intorno alle valli, le enormi distese di campi coltivati, i fiumiciattoli che scorrono, il radioso sole che splende, il rilassante canto degli uccellini, la leggera brezza, ti lasciano ritrovare la pace dei sensi.
Là si sente solo il rumore della natura
E sentirlo è una sensazione bellissima, commovente, per un istante ti sembra di volare come le farfalle. E poi quel cielo magnificamente blu non ti fa smettere di osservare quelle nuvolette dalla forma strana, inizi a associarle a cose, oggetti che conosci e sorridi… Pare di vedere nell’aria grosse palle di zucchero filato che ti riportano alla mente le passeggiate alle giostre, quando felice affondavi il volto nell’ ovatta zuccherata e ne uscivi tutta appiccicosa! La campagna è un paesaggio talmente bello da sembrare un disegno, una cartolina da spedire! Ma la cosa più bella in assoluto è l’aria che respiri, i profumi che attraverso le narici, inebriano il corpo, l’odore della terra, del fieno…. E poi se resti
tanto tempo a guardare puoi avere la fortuna delle sere al tramonto, al momento in cui la natura
sembra che si congeda dalla luce del giorno per andare a dormire.
Giungerà poi il crepuscolo e con le prime luci dell’alba tutto ricomincia. Il miracolo della vita
Sin da piccola ho immaginato di viaggiare su una locomotiva a vapore, con la sua scia di fumo, il fischio e con quel “ciuf ciuf ” che ti risuona nella mente. Adesso sto viaggiando, ma questo viaggio sembra interminabile. Mi fermo a pensare che, ora, la mia vita cambierà, scorrono mille pensieri, cose che voglio fare, progetti, sogni…..
Poi improvvisamente mi accorgo che il silenzio ha il volto delle cose che ho perduto, mi giro e vedo mia nonna seduta in silenzio, con le rughe che nascondono ogni giorno passato.. a volte triste, a volte assorta, come se i pensieri persistenti la torturano, poi l’immagine svanisce, sorrido e torno a guardare il finestrino. La vita ci riserva grandi sorprese: basta avere la pazienza di aspettare che ce la offra….”
Leggi anche: A 50 ANNI DALLA GUERRA DEL KIPPUR: IL CONFLITTTO CHE CAMBIO’ IL MEDIO ORIENTE
www.facebook.com/adhocnewsitalia
SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT