Dal libro: “Omeostasi”
Sono uscita da sola dalla mia palude.
Nessuno è venuto a salvarmi.
Nessuno ha reso il percorso più semplice, nessuno ha allungato una mano per tirarmi fuori.
Ho dovuto farlo io, un passo alla volta.
Ne sono uscita sporca, coperta di fango, con i segni della battaglia addosso.
Ero stanca, esausta, ma intatta.
Anzi, ne sono uscita diversa.
Più forte. Più consapevole. Direi fortissima.
Ora sono così forte che riesco a trattenermi persino quando vi vedo gongolare, quando vi mostrate al mondo come se foste i paladini di chissà quale verità, pronti a vantare le vostre virtù e a raccogliere applausi.
Ma io vi vedo per quello che siete.
E se solo smettessi di trattenermi, se lasciassi cadere i filtri della mia pazienza, vi farei a pezzi.
Non con rabbia, ma con la verità.
Perché la verità è una lama, e io so brandirla meglio di chiunque altro.
Leggi anche: https://www.adhocnews.it/dittatori-democratici-e-non/
www.facebook.com/adhocnewsitalia
SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT