Dalla mia cineteca un altro gran bel film da vedere: Mississippi Burning, le radici dell’odio

Dalla mia cineteca un altro gran bel film da vedere: Mississippi Burning, le radici dell’odio

Lo vedo anche in ricordo del grande Gene Hackman che oggi ci ha lasciato.

Una storia vera nella quale i protagonisti sono due agenti dell’FBI, interpretati, appunto, da Gene Hackman e Willem Dafoe, mandati in Mississippi per indagare sulla scomparsa di tre attivisti per i diritti civili.

Andrew Goodman, Michael Schwerner e James Earl Chaney erano tre attivisti per i diritti civili che furono assassinati nella contea di Neshoba, nello Stato del Mississippi, il 21 Giugno del 1964

I tre studenti, due ebrei e un afroamericano, si recarono nella sperduta contea del sud per investigare sull’incendio di una chiesa disposta ad accogliere una “Scuola Libera”, quindi non segregazionista.

Nel Mississippi vigeva in quegli anni una fortissima segregazione razziale e venivano applicate serratamente le cosiddette leggi di “Jim Crow”

In particolare, la Contea di Neshoba era conosciuta come un posto pericoloso per gli attivisti dei diritti civili: lo Sceriffo della Contea Lawrence Rainey e il Vice Sceriffo Cecil Price erano membri segreti dei “White Knights” del Ku Klux Klan.

I tre ragazzi furono arrestati proprio da Price, con la scusa che stavano guidando sopra il limite di velocità e furono portati in prigione

Schwerner, Goodman, e Chaney non furono autorizzati ad alcuna telefonata durante la notte passata in carcere e la polizia negò la loro presenza perfino alla COFO, questa era l’organizzazione di cui facevano parte, che li stava cercando.

Il giorno seguente Chaney ricevette una multa di 20 dollari e la polizia ordinò al trio di lasciare la contea

Il Vice sceriffo Price, li seguì in macchina fino ad un angolo della città dove aspettò l’arrivo del Klan, che doveva tendere un imboscata.

Quelli del KKK arrivarono, spararono ai tre ragazzi, per poi bruciarli e seppellirli con un bulldozer.

I loro corpi furono ritrovati molti giorni dopo

Dall’autopsia risultò che i corpi dei ragazzi avevano ricevuto così tanti colpi che le loro ossa erano fratturate in diversi punti e a due di loro era stato provocato un trauma cranico.

Dopo lunghe indagini da parte dell’FBI, tutti i responsabili del triplice omicidio furono arrestati e condannati

Un film da vedere.

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