Dispositivo satellitare: le compagnie lo vogliono per “monitorare” la guida del cliente; le leggi europee, salvo intoppi, lo renderanno obbligatorio sui veicoli tra poco meno di un anno; ma sono in molti a ritenerlo una misura invasiva della privacy.
Sfatiamo un mito…
Installare un dispositivo gps sull’auto del proprio partner per fugare i dubbi di un eventuale tradimento è reato!!!
Su questo non ci sono dubbi; ma le assicurazioni non hanno interesse alcuno a conoscere la vita privata delle vostre mogli o mariti. I dati sensibili, vincolati da stringenti normative privacy, sono usati dalle compagnie solo per finalità assicurative. In altri termini, le rilevazioni del satellitare sono utili per la valutazione, gestione e liquidazione dei sinistri; certo, fungono ad evitare frodi assicurative, ma se non avete nulla da nascondere sono potenti mezzi al vostro servizio.
Dispositivo satellitare: i vantaggi
- L’associazione cromatica non suscita simpatia è vero! Tuttavia, grazie all’installazione della scatola nera, il cliente, innanzitutto, ottiene un risparmio immediato: un risultato non così cupo;
- la presenza di un gps agevola, inoltre, la pronta localizzazione in caso di emergenza. Addirittura, in alcuni casi, l’invio del carroattrezzi sul luogo del “delitto” è automatico, 24h su 24, 7 giorni su 7;
- per non parlare del ritrovamento in caso di furto del veicolo; esperienza personale di un mio cliente, che si è ritrovato a Verona a capo di una rapina, mentre dormiva comodo e sereno sotto il piumone in quel di Firenze. Tutto risolto nel giro di qualche giorno: “equivoco” chiarito, macchina ritornata in possesso del legittimo proprietario, nessuna denuncia per rapina a mano armata pervenuta!
- protezione dalle multe: se viene erroneamente attribuita una sanzione, il malcapitato può far valere le sue ragioni e contestarla, proprio grazie ai report del gps;
- protezione dai sinistri: in Italia, l’onere della dimostrazione di essere innocenti ricade su chi si deve difendere da un’accusa, anche se infondata. Torna in gioco la mia esperienza personale: cliente in età avanzata accusato di aver urtato e pesantemente danneggiato una Mercedes nel parcheggio di un supermercato. Peccato che il satellitare correttamente installato sulla sua vettura non ne sapeva nulla e non aveva rilevato alcun crash! Disconoscimento del sinistro andato a buon fine e caffè offerto dal cliente!
Ma ci seguono davvero…?
I Complottisti del 5g avranno tanto da dire a tal proposito, ma io mi limito ad un’ultima considerazione: vi è mai capitato di parcheggiare (senza magari neanche entrare) accanto ad un negozio e ricevere da google la richiesta di recensire il suddetto punto vendita? La geolocalizzazione esiste nella realtà odierna ed usa mille modi per “insinuarsi” nelle nostre vite. Come tutte le tecnologie, può avere dei risvolti quantomeno “noiosi”.
In conclusione, avete intenzioni fraudolente e volete far tornare in voga il colpo di frusta? Oppure siete Tony Montana e quindi non potete essere localizzati? Se la risposta è no, il GPS è un amico; può tenervi al sicuro da brutte sorprese!
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