Dittatori democratici e non

napoleone

Dittatori democratici e non

Pensavo allo storico Luciano Canfora e alla sua ottima biografia riguardante Giulio Cesare a cui ha intenzionalmente dato un titolo che può sembrare un ossimoro ad un profano ma non lo è.

Il dittatore democratico è il titolo volutamente accattivante di cui stiamo parlando

Taluni possono rimanere perplessi se non conoscono il vero significato della parola democratico, ma il senso storico è molto più ampio. Al campo democratico apparteneva certamente Giulio Cesare ma non fu l’unico. Anche il tiranno Pisistrato proveniva dal campo democratico. Robespierre fu il classico esempio di un dittatore democratico, come l’autocrate Napoleone Bonaparte, come lo furono anche Lenin, Mussolini, Stalin, Castro, Mao, Nasser, Gheddafi, Assad e molti altri.

Peron, pur appartenendo alla parte democratica non fu certamente un dittatore come anche Chavez e Maduro

Pinochet invece era un dittatore ma non era certamente di parte democratica. Non tutti i democratici sono stati dei catecumeni. Non tutti i dittatori sono di parte democratica e non tutti coloro che sono di parte democratica sono dittatori. Poi ci sono i controsensi come quelli che riguardano alcune persone come Biden, Clinton, Obama, Harris ecc. Personaggi che in teoria si professano democratici, sono proprio del partito che si chiama  democratico ma rappresentano la sinarchia globalista, la grande finanza, l’oligarchia. Come ha lasciato intendere a chiare note Robert Kennedy Jr.

Apparteneva alla stessa sinarchia anche Eisenhower che con un colpo di Stato della CIA, a suo tempo, fece cadere il governo democratico e parlamentare del socialista moderato Mossadeq per instaurare una dittatura in Iran e mettere un consorzio petrolifero anglo-americano a gestire il petrolio di quel Paese

La rivoluzione della Repubblica Islamica va analizzata anche tenendo conto di questa situazione che si era protratta per troppo tempo. Anche Kissinger rappresentava questi interessi che noi denominiamo sinarchia infatti si attivò per sostituire Allende con Pinochet. Questa sinarchia era rappresentata dai Bush che defenestrarono Saddam Hussein e come la rappresentava Obama che defenestrò Gheddafi con la palese complicità di Sarkozy in Francia e, in Italia, dello stesso Presidente Napolitano.

Questo potere economico era rappresentato anche da Clinton, D’Alema e Company che hanno defenestrato l’ultimo governante socialista d’Europa, Milosevic

La medesima sinarchia fu quella che uccise Enrico Mattei, chiunque si sia prestato a fare da manovalanza.  Coloro che sono al servizio di detta sinarchia, si riconoscono facilmente, perché generalmente hanno il vizietto di smantellare le industrie pubbliche che hanno sottomano per svendere queste a pezzettini a privati come fossero ad un Outlet.

I clienti sono multinazionali e banche centrali

Inoltre questi personaggi fanno operazioni, come quella che ben conosciamo, di non acquistare più bot emessi dal Tesoro e questo per far salire gli interessi e creare debito pubblico fuori controllo in modo che certi Stati siano condannati a vivere pagando interessi perpetui a banche private. Si chiama usura internazionale.

Inoltre le stesse persone tendono, quando possono, a privare della sovranità monetaria gli Stati

Non voglio fare nomi. Oggi questa sinarchia globale ancora non esiste ufficialmente, ma almeno in una certa area occidentale, esiste sostanzialmente anche se non è stata ufficializzata. Molte guerre non sono altro che resistenze a questo potere egemonico di tipo politico militare economico. Inutile invocare la pace se non si è compresa la ragione dei conflitti.

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