Viviamo in una splendida regione. È un dato di fatto. Arte, cultura, storia, gastronomia, natura.
Non c’è nulla da dire, la Toscana è ammirata e invidiata in tutto il mondo.
La gente quando pensa ai disastri ecologici pensa a luoghi lontani. Pensa a Chernobil. O ad una petroliera affondata in qualche mare lontano.
Eppure, anche questa nostra magnifica terra, questo angolo di paradiso, ha i suoi.
E no, non mi sto riferendo a Santa Croce ed al disastro del Keu. Quest’ultimo è solo l’ultimo in ordine di tempo, ma per lo meno, per fortuna, la magistratura è intervenuta a fermare lo scempio e, forse, qualcosa verrà fatto. Quanto questo abbia a che fare con una vera volontà di giustizia più che con certe dinamiche di potere resta da vedere, però per lo meno qualcosa si è mosso.
Io voglio parlarvi di altri due disastri ecologici della nostra regione e lo farò mostrandovi 2 video presi dal canale youtube Nova Lectio, canale appartenente a Simone (ignoro il cognome), uno youtuber di Prato. Solitamente i suoi video parlano di storia e/o di geopolitica, ma ne ha realizzato anche alcuni di interesse locale, tra cui i due che sto per mostrarvi.
Il primo video parla delle famose Spiagge Bianche di Vada: il sito, tra le zone costiere più inquinate d’Europa, è da oltre un secolo la zona di scarico dei rifiuti chimici della fabbrica Solvay di Rosignano. Tuttavia, l’industria belga ha svolto un’opera di marketing così buona da trasformare una discarica in un’attrazione turistica.
Il secondo parla di Carrara, ove gli scarti della lavorazione industriale del marmo stanno causando danni ambientali incalcolabili.
Voglio chiarire infine che non esiste nessun legame tra AdHoc e Nova Lectio, semplicemente mi sembrava giusto mostrare i video.
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