Elezioni in Gran Bretagna: trionfo di Boris Johnson.
Gli exit poll delle principali emittenti tv britanniche assegnano infatti una schiacciante vittoria ai Conservatori, che otterrebbero 368 seggi, la maggioranza assoluta alla Camera dei Comuni. Fermi a 191 seggi i Laburisti di Jeremy Corbyn, mentre ai Libdem di Jo Swinson andrebbero 13 seggi. Lo Scottish National Party otterrebbe 55 seggi, un seggio andrebbe ai Verdi, mentre il Brexit Party di Nigel Farage non otterrebbe alcun seggio. Altri 22 seggi andrebbero a formazioni minori. Con 368 seggi, ben al di là della soglia dei 326 seggi che assegna la maggioranza assoluta nella Camera dei Comuni, per i Conservatori di Boris Johnson si tratterebbe di una vittoria netta. In termini politici, se i risultati saranno confermati, Johnson procederà con la Brexit il 31 gennaio, avendo un margine parlamentare più che ampio per approvare la legislazione necessaria, il Withdrawal Agreement Bill, entro la data stabilita per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.
Se i dati degli exit poll saranno confermati, con 368 seggi i Conservatori guadagnano 51 seggi rispetto alle elezioni del 2017, mentre i Laburisti di Jeremy Corbyn ne perderebbero 71. Ottimo risultato anche per lo Scottish National Party, che con 55 seggi ne guadagnerebbe 20. Un seggio in più andrebbe ai Libdem, con 13 seggi, mentre i Verdi manterrebbero l’unico seggio conquistato nel 2017.
“Grazie a tutti in tutto il nostro grande Paese, a chi ha votato, a chi ha fatto il volontario, a chi si è presentato come candidato. Viviamo nella più grande democrazia del mondo“, ha commentato Boris Johnson in un tweet pubblicato dopo gli exit poll.
Se il risultato finale sarà una conferma delle previsioni tracciate dagli exit poll, i Conservatori si “muoveranno rapidamente” in Parlamento per approvare la legislazione per la Brexit e procedere con l’uscita dall’Unione europea entro il 31 gennaio del prossimo anno. Ad affermarlo il ministro dell’Interno, la conservatrice Priti Patel, che ha comunque premesso che occorre “riconoscere che questa è una proiezione e non un risultato reale”.
Per John McDonnell, cancelliere ombra del Labour, se i dati degli exit poll saranno confermati, quello di oggi sarà un risultato “estremamente deludente”. Parlando alla Bbc, McDonnell non ha voluto anticipare quali saranno le mosse dell’attuale leadership laburista, di fronte alle prime richieste di dimissioni per Jeremy Corbyn che già rimbalzano sui social media. Le “decisioni appropriate” sul futuro di Corbyn, ha detto McDonnell, saranno prese quando i risultati saranno completi.