Erbil: prosegue senza sosta l’addestramento delle “Kurdistan’s Security Forces”

Formati nuovi istruttori curdi nella fase “Train the Trainers”

Erbil, 12 settembre 2024. Si sono conclusi nei giorni scorsi presso il “Kurdistan Training Centre” di Bnaslawa il 1° corso “Crowd & Riot Control” e il 2° corso “Sniper” per istruttori in favore delle Forze di Sicurezza Curde, nell’ambito dell’Operazione “Prima Parthica” ed in supporto alla coalizione multinazionale dell’operazione “Inherent Resolve” (OIR).

I corsi, della durata di tre settimane, sono stati condotti dai “Mobile Training Team” dell’Esercito Italiano costituiti su base 2° Reggimento Granatieri di Sardegna nonché dagli istruttori di tiro provenienti dalla Scuola di Fanteria.

L’esperienza dei docenti ha permesso di stilare specifici programmi addestrativi, alternando lezioni teoriche con esercizi pratici, consentendo al personale neo-qualificato, scelto tra i migliori allievi dei corsi basici già ultimati, di acquisire le nozioni necessarie per assolvere l’incarico di Istruttore.

Nello specifico, l’obiettivo dei corsi è stato quello di far acquisire ai frequentatori, le capacità conoscitive, comunicative e didattiche degli argomenti trattati senza tralasciare gli aspetti legati alla sicurezza del personale e del materiale.

Il “Train the Trainers”, coordinato con le Autorità di Vertice del Ministero degli Interni e degli Affari dei Peshmerga, rientra nella missione dell’Italian National Contingent Command – Land (IT NCC-L) impegnato nel Kurdistan iracheno con lo scopo di assicurare l’addestramento delle Forze di Sicurezza curde e raggiungere l’obiettivo finale dell’autosufficienza addestrativa, che permetterà ai militari curdi di essere autonomi nella formazione del personale.

Il Colonnello Ciro Forte Comandante dell’IT NCC-Land, presenziando alla cerimonia di chiusura ha espresso il vivo apprezzamento per il risultato conseguito e consegnato ai frequentatori gli attestati di partecipazione.

Le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).

 

 


(Nota stampa ed immagine di sfondo a cura di: MINISTERO DELLA DIFESA, STATO MAGGIORE DELLA DIFESA)
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