L’Ufficio Internazionale delle Esposizioni, BIE, ha annunciato che Expo 2020 sarà rinviata di un anno. L’evento si svolgerà ora dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022, un differimento che consente a tutti i partecipanti di uscire dall’emergenza creata dal COVID-19.
La richiesta era stata avanzata dal governo emiratino alcune settimane fa, nell’interesse di tutti i paesi partecipanti. Infatti molti Paesi si sono trovati in difficoltà e non erano più nelle condizioni di offrire il meglio del proprio sistema Paese.
Dubai ha annunciato che si sta preparando per plasmare un mondo post-pandemico e creare un futuro migliore e sicuro per tutti.
Expo Dubai manterrà il suo nome e si impegna a ospitare l’evento che celebrerà la capacità di ripresa, la creatività, la cultura e l’innovazione dell’umanità.
Sarà la prima Expo mondiale che si terrà in Medio Oriente, Africa e nella regione dell’Asia meridionale e il più grande evento mai realizzato nel mondo arabo.
Accoglierà 192 paesi, oltre a aziende, organizzazioni multilaterali e istituti scolastici.
Quindi gli Emirati Arabi Uniti saranno pronti ad accogliere tutti in sicurezza, dimostrando la propria capacità di rispondere in modo immediato alle emergenze. Expò e gli Emirati sono al servizio delle esigenze globali di lotta al morbo.
Rinvio di un anno
Sua Altezza Sheikh Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente del Comitato superiore di Expo 2020 Dubai, ha dichiarato: “Accogliamo con favore la decisione degli Stati membri BIE di rinviare di un anno Expo 2020 Dubai.
Siamo grati agli Stati membri per il loro costante impegno nel contribuire all’Expo che svolgerà ora un ruolo nel plasmare il nostro mondo post-pandemia.
La decisione, così rapida di rinviare l’evento riflette la forza delle nostre partnership internazionali e conferma il ruolo positivo che gli Emirati Arabi Uniti e Dubai svolgono con tutti i paesi del mondo. Inoltre conferma da parte della comunità internazionale la fiducia in Dubai e sulla sua capacità di accoglienza e organizzazione.
L’Italia, rappresentata dal Commissariato italiano, Paolo Glisenti, ha sostenuto la decisione e ha confermato il proprio impegno affinché gli obiettivi fissati siano realizzati.
Per l’Italia Expo Dubai rimane la prima opportunità offerta per il rilancio del Sistema Italia, dalle esportazioni al turismo, dalla scienza all’arte e alla cultura.
Quindi l’appuntamento è solo rimandato.
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