Il consigliere Rai, Giampaolo Rossi, che è anche uno dei fondatori di #culturaidentità, ha rilasciato un’intervista all’agenzia AdnKronos in cui esprime i proprio dubbi sull’annunciata intervista di Fabio Fazio al sindaco di Riace, Domenico Lucano, prevista nella prossima puntata di “Che tempo che fa”.
Per Giampaolo Rossi l’intervista è ” una chiara violazione degli obblighi del Servizio Pubblico” e per questo chiede “al Presidente della Rai, Marcello Foa, e all’Ad, Fabrizio Salini, di portare con urgenza la questione Fazio a uno dei prossimi Cda, anche per analizzare i non buoni risultati di un format che, spostato su Rai1 per giustificare gli esorbitanti costi, sta danneggiando l’intera programmazione Rai in una fascia fondamentale per la raccolta pubblicitaria”.
Giampaolo Rossi ha spiegato che “intervistare senza contraddittorio un cittadino indagato, oltre che costituire un intralcio al sereno svolgimento dell’inchiesta giudiziaria, manifesta un narcisismo ideologico finalizzato alla costruzione di un’operazione ‘martirio’ attorno al caso del sindaco di Riace. Il tutto all’interno di un format che la Rai della precedente gestione ha classificato come ‘intrattenimento’ proprio per consentire a Fazio e alla sua società di strappare un contratto pluri-milionario del tutto fuori mercato”.
Giampaolo Rossi ha infine specificato che la questione è “una palese violazione delle più elementari regole del Servizio Pubblico, considerando che Fazio non è un giornalista e l’intervista si svolgerà senza alcuna garanzia di rispetto di regole e tutele che solo una testata giornalistica può dare”.