La Fiorentina vince a Verona. L’avevamo scritto: era necessario nel match di stasera fare punti.
Il calendario della Fiorentina non è agevole da qui alla fine del campionato ed era importante stasera cominciare a invertire la tendenza delle ultime gare.
La Viola c’è riuscita con una formazione equilibrata. Con Pulgar in regia e Ambarabat centrocampista a tutto campo e una difesa ordinata e concentrata (con Caceres e Martinez Quarta su tutti). E davanti con il solito, indomito grande Vlahovic. Capace quasi da solo di reggere il peso dell’attacco, reggendo i colpi dei difensori e trovando il coraggio di battere un rigore decisivo alla fine del primo tempo.
E questa volta bravo anche Iachini che a Verona ha rimesso in piedi una squadra dopo il secondo tempo terribile di Sassuolo. Facendo cose logiche e semplici ricevendo alla fine il tributo di tutti i giocatori con abbracci e pacche sulle spalle.
È una vittoria che vale oro anche dal punto di vista della mentalità: ci si potrà allenare con più tranquillità preparando la sfida di domenica con la Juve.
Che è bene ricordarlo è una partita per noi tifosi un pò diversa dalle altre. E dopo stasera sono più ottimista…
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