Natale multietnico a Firenze tra coltellate, botte e stupri

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Natale a Firenze. Un uomo di 32 anni, egiziano, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Santa Maria Nuova dopo essere stato accoltellato ieri pomeriggio in strada a Firenze in seguito a una lite: undici le ferite che gli sono state inferte con un piccolo coltello, una ha interessato un polmone.

Per l’aggressione arrestato dai carabinieri un 47enne, di nazionalità romena: da quanto spiegato dall’Arma, l’uomo avrebbe ammesso le sue responsabilità facendo anche ritrovare l’arma, senza però spiegare il perchè della lite e del ferimento. Entrambi i due stranieri sono già noti alle forze dell’ordine e sono senza fissa dimora. Tentato omicidio il reato contestato al 47enne.

Firenze è una città sicura, parola di Dario Nardella. Va bene si spara qualche colpo di pistola, un paio di coltellate al giorno (prima l’attività era prevalentemente notturna, oggi grazie al mercato libero si accoltella h24), uno stupro qua e là durante la settimana. D’accordo ci sono anche i furti in abitazione per i quali Firenze è prima in Italia, comunque è un record, sempre meglio di un grigio anonimato. Gli operatori del settore ladristico da noi, tra l’altro, sono parecchio competenti e spesso di sobbarcano di lavoro malmenando i derubati. Gente che lavora sodo, grandi risorse per la nostra città.

Buon natale criminale.
   

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