Michelangelo Pistoletto, Mimmo Paladino, Domenico Bianchi: tre artisti italiani quotati ed affermati. Ma cos’hanno da ieri in più in comune questi artisti contemporanei? Hanno addobbato tre delle più belle piazze di Firenze con tre alberi di Natale che ripercorrono il loro stile e la loro vena artistica.
E così da ieri, in piazza Santissima Annunziata abbiamo le geometrie rotondeggianti e rosse di Domenico Bianchi; in piazza della Repubblica è Pistoletto con le sue luci del Terzo Paradiso, simbolo e manifesto dell’artista dal 2003, installate in tutto il mondo, che illumina i fiorentini; Mimmo Paladino e la sua Tombola per Firenze è presente in Santa Maria Novella: neon a luci tipici dell’artista campano che richiamano la smorfia, la tombola e la cabala.
Il progetto è stato curato da MUS.E e dal Museo Novecento sotto la direzione di Sergio Risaliti. Three Artist Tree è l’edizione di quest’anno della serie F-Light – Firenze Light Festival, che è dedicata alla prima camminata sul suolo lunare del 1969.
L’idea di MUS.E è quella di installare ogni anno tre alberi di tre artisti diversi per creare una sorta di museo a cielo aperto, disponibile a tutti.
Gli alberi, come tradizione vuole, resteranno accesi fino al giorno dell’Epifania, 6 gennaio 2020.