Firenze – Riaprirà il 18 giugno il Forte di San Giorgio detto anche Forte di Belvedere, uno dei luoghi più amati dai fiorentini. I Fiorentini lo potranno vedere gratuitamente fino al 2 ottobre, tutti i giorni eccetto il lunedì, dalle 10 alle 20.
Venne realizzato alla sommità del Giardino di Boboli per volontà del Granduca Ferdinando I. I progettisti Bernardo Buontalenti, Giovanni dei Medici e l’Ammannati, vi lavorarono alacremente dal 1590 fino al 1600.
Il forte di San Giorgio
Il Forte di Belvedere è un grande esempio di architettura militare del tardo Cinquecento, questo tipo di fortezza detto di “radenza” diviene subito un modello di difesa militare perseguito in tutta Europa.
Il forte di San Giorgio come le altre fortezze dette anche stellate consenti di aderire alle esigenze della difesa dell’epoca. Queste nuove fortezze, studiate per fare fronte alle nuove esigenze militari si riconoscono facilmente. Niente mura merlate niente alte torri piuttosto terrapieni e bastioni contro gli urti di artiglieria e forme poligonali per offrire lati inclinati ai cannoni. Piazzare le proprie artiglierie e difendere da ogni lato il forte.
L’accesso sarà libero per gli spazi all’aperto mentre gli ambienti espositivi della Palazzina saranno a pagamento. Durante il periodo di apertura si svolgeranno nella Palazzina due mostre. La mostra di Ra di Martino dal titolo ‘Play it again’, organizzata dall’associazione Muse a cura di Sergio Risaliti. Una seconda mostra dal titolo ‘Fotografe!’ è stata promossa e prodotta dalla Fondazione CR Firenze. Sarà cura di Emaanuela Sesti e Walter Guadagnini con la supervisione della Fondazione Alinari per la Fotografia. Questa mostra sarà fruibile anche a Villa Bardini.
“Riaprire il Forte sarà come riaprire uno dei più bei giardini di Firenze – commenta il sindaco Dario Nardella -. Anche quest’anno il monumento sarà inserito nell’offerta culturale estiva con due mostre e sono certo che si confermerà uno dei luoghi di riferimento dei prossimi mesi”.
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