Domani a Firenze partirà il famoso, o per meglio dire famigerato, scudo verde. Il fatto che sia il primo aprile, lo fa essere una grottesca coincidenza. Il Comune ci prepara un bel pesce. Confezionato con tutti gli onori della follia anacronistica e sbagliata del green deal. Puttanata finta ecologista in salsa Dem(ente)-Europea.
Contestualmente allo scudo verde, aprile ci porta in dote anche un’altra gentilezza dell’amministrazione fiorentina: il parcheggio scambiatore di viale Guidoni subirà un lieve aumento: tra il 50 e il 150%. E siccome è sempre bene certificare quello che si scrive, eccovi il link al sito di Servizi alla Strada che sancisce la morte del nostro portafoglio: https://www.serviziallastrada.it/le-news-di-firenzesas/parcheggio-t2-guidoni-variazione-tariffe-partire-dal-giorno-1deg-aprile-2025
Per semplificarvi le cose, vi riporto un semplice specchietto
- 1,5 euro l’ora fino a cinque ore (quindi aumento del +50%)
- 2,5 euro l’ora oltre le prime 5 ore fino a 12 ore (quindi aumento del 150% tra la sesta e la decima ora)
- 4 euro l’ora frazionabile ai 30 minuti oltre le prime dodici ore di utilizzo.
In poche parole, prima ci costringono coattamente a non usare la macchina o, pure peggio, a farcela cambiare forzatamente. Poi per incentivare gli automobilisti a usare i mezzi pubblici, ti tirano una stangata coi parcheggi. Insomma, come si dice a Firenze: becchi e bastonati. Il grande Giulio Andreotti era solito dire: a pensare male si fa peccato ma…
Una piccola nota di colore. Via della Pietra è una strada stretta, con una salita impossibile e a senso unico. Lì c’è una porta telematica, o varco, o ingresso agli inferi, dello scudo verde. Ma non è messa come logica vorrebbe, dove sarebbe possibile tornare indietro. No: messa a metà della via. Così, chi inavvertitamente si dovesse avventurare per via della Pietra, si troverebbe incastrato a vita tra lo scegliere se prendersi una bella multa per aver infranto lo scudo verde, o prendersene un’altra, rischiando l’incidente, tornando in dietro in contromano per la via.
Ma il sindaco (in ossequioso rispetto alla lingua italiana), non proferisce verbo?
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