Sta creando molte polemiche la denuncia del consigliere regionale della Lega Jacopo Alberti, che sulla sua pagina Facebook ha pubblicato la foto di un pacco da 212 euro “recapitato ad un migrante di una struttura di accoglienza della provincia di Firenze”, come riporta anche “FirenzeToday”.
“Continua lo shopping on line dei migranti nei centri di accoglienza toscani. Tutti i giorni i corrieri effettuano consegne. Mi dite chi scappa dalla miseria e forse anche da una guerra come fa a permettersi un acquisto di € 212,93 ? Dove li prendono i soldi?”.
Una situazione che si ripete quotidianamente, come ribadisce Alberti, il quale rivela di ricevere molto spesso informazioni di questo genere. Il consigliere ha spiegato di aver effettuato numerose segnalazioni alla prefettura ma, ciò nonostante, il fenomeno non accenna a diminuire. “Servono controlli”, ribadisce l’esponente del Carroccio, che si appella al contenuto della circolare emessa dal prefetto Laura Lega solo nello scorso ottobre. In essa si determinavano orari di rientro anticipati nelle strutture d’accoglienza per gli ospiti stranieri ed un controllo più serrato sul contenuto dei pacchi ricevuti prima della consegna al destinatario.