Forza Italia supera la Lega
Un recente sondaggio Dire-Tecnè, ha evidenziato il sorpasso di circa un punto di Forza Italia sulla Lega di Matteo Salvini.
La prima si attesterebbe al 9,3%, mentre alla seconda andrebbe il 8,3%.
Tralasciando il margine di errore, e la possibilità che si tratti di un sorpasso momentaneo, rimane comunque una considerazione di tipo politico.
Forza Italia non solo è sopravvissuta al suo fondatore, ma il lavoro fatto da Silvio Berlusconi negli anni, le ha permesso di consolidare una classe dirigente che riesce ad essere rappresentativa di una certa area politica.
Tajani non è Berlusconi però…
C’è sicuramente una profonda differenza tra Antonio Tajani e Silvio Berlusconi.
Ma era abbastanza ovvio che comunque non vi potesse essere, in un partito leaderistico, un personaggio paragonabile alla figura carismatica del fondatore.
Però comunque Antonio tajani ha dimostrato di avere molte qualità.
È stato sicuramente un uomo all’ombra del leader, come tutti in Forza Italia, per tantissimi anni. Però poi si è consumata una successione abbastanza indolore, Forza Italia, non ha avuto un’emorragia di eletti.
Anzi paradossalmente è stata la Lega di Matteo Salvini a perdere personaggi di grande rilievo come l’ex sindaco di Verona Flavio Tosi, il senatore Toni Iwobi, figure di primo piano della dirigenza storica.
Complessivamente una classe dirigente migliore
Nel suo complesso Forza Italia ha una classe dirigente migliore. Ma questo va precisato declinando l’asserzione con attenzione, in base al territorio. La classe dirigente della storica Lega al Nord, è una delle più preparate, solide, ed efficienti in Italia.
Amministratori che hanno vissuto gli enti locali. Che li conoscono alla perfezione. Uno Zaia, un Fedriga, un Fugatti, sono figure eccezionali per spessore.
Amministratori talmente bravi, che nessun altro partito sia alleato che concorrente ne ha di pari livello.
Ma sono figure legate alla classe dirigente storica della Lega. A quella bossiana. A quella settentrionale.
La nuova Lega di Matteo Salvini ha avuto il merito di diventare un partito nazionale. Ma è lì che non c’è la classe dirigente adeguata. È sotto a livello complessivo si crea la vera differenza.
C’è un divario, tra una classe dirigente di Forza Italia molto più preparata e qualitativamente di alto spessore e una nuova classe dirigente della Lega centro – meridionale inconsistente.
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Fonte : https://www.dire.it/tag/sondaggi/