Fratelli d’Italia – “Di Maio conferma sciaguratamente di aver erogato in questi giorni di grande sofferenza per la Nazione 50 milioni di euro alla Tunisia e 21 milioni di euro alla Bolivia per la cooperazione internazionale”. Così scrive sulla propria pagina Facebook Andrea Delmastro, deputato e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Esteri. Delmastro ha presentato due interrogazioni al ministro degli Esteri, dopo lo sdegno seguito alla diffusione della notizia, pubblicata, e poi ritirata, dall’Ambasciata italiana a Tunisi.
LE CAUSE DI FORZA MAGGIORE IGNORATE
Luigi Di Maio quest’oggi ha confermato il prestito al Paese magrebino spiegando che la somma rientra in un più ampio memorandum del 2015. Quindi era stata stanziata ben prima dell’inizio dell’emergenza coronavirus. Niente di nuovo, quindi, si sapeva già da qualche giorno grazie a una nota apposita della Farnesina. Di Maio, per quanto impreparato possa essere, dovrebbe comunque sapere che di fronte a una pandemia subentrano cause di forza maggiore per bloccare erogazioni all’estero. Il Ministro degli Affari Esteri poteva bloccare il denaro e tenere soldi in Italia.
Evidentemente per Luigi Di Maio non ci troviamo di fronte a cause di forza maggiore. In Aula l’onorevole Delmastro ha tuonato: “Oggi abbiamo avuto la contezza finalmente che non è una fake news che sono stati dati improvvidamente, sciaguratamente 50 milioni di euro alla Tunisia. Così come si è affrettato ad erogare 21 milioni di euro alla Bolivia in questi giorni”. E ancora: “Il ministro sa o dovrebbe sapere che il memorandum non è per nulla vincolante, che non vi era alcuna scadenza. Quindi quei 70 milioni dovevano rimanere in Patria a difendere quei medici che voi chiamate ‘angeli’ e che si ritrovano senza mascherine nelle corsie”.
Sarebbe un gesto dovuto verso il proprio popolo da parte di uno statista. Purtroppo chi ci governa non sa nemmeno cosa sia, uno statista.
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