Forse solo alcuni di voi si ricordano di Fredy Pacini. È un gommista di Monte San Savino, in provincia di Arezzo, che viveva nella sua officina. Motivo? Dopo essere stato svaligiato dai ladri innumerevoli volte, aveva deciso che per proteggere il suo lavoro, non poteva più tornare a casa. Quindi decise di mettere una branda nel soppalco e passare le notti in officina. Se questa vi sembra vita.
Come dice il detto? Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino. Il lardo in questione erano di nuovo i proventi del lavoro di Fredy Pacini. La gatta rispondeva al nome di Vitalie Tonjoc Mircea, lo zampino ne è diventata la vita del ladro.
Sì perché il Mircea, la notte del 28 novembre 2018 ha trovato un Pacini armato e, più che altro spossato ed umiliato dai continui furti. E ci è rimasto secco. Amen. E pensare che Fredy Pacini non aveva neanche sparato per colpire. Dei 5 colpi esplosi, uno ha colpito il rapinatore per un rimbalzo.
In un paese normale si sarebbe detto: un ladro in meno. Si chiama rischio imprenditoriale: rubi e può essere che ti sparano addosso. Ma in Italia no. In Italia si va nei guai per aver difeso ciò che è nostro. La fortuna ha voluto che qualcuno dotato di buonsenso (un Governo di centrodestra) aveva attuato delle modifiche alla legge sulla legittima difesa.
La nuova legge sulla Legittima Difesa
Grazie a queste modifiche Fredy Pacini ha avuto, dopo due anni di calvario, l’archiviazione delle accuse a suo carico. Secondo il legale del Pacini, questo sarebbe il primo caso in Italia in cui viene applicata la nuova legge sulla legittima difesa, tanto cara alla Lega.
Io mi chiedo: devo dormire sul mio luogo di lavoro perché me lo svaligiano a cadenza mensile. Mi sveglio di soprassalto per il rumore di vetri rotti. Trovo un ladro che, in quanto è lì, non è certo armato di buone intenzioni. Lo faccio fuori perché è venuto A CASA MIA A RUBARE e devo pure passare due anni di problemi legali?
Non è normale. Io devo essere libero di poter difendere la mia proprietà. La mia famiglia. I miei beni. Il mio lavoro.
Manca la certezza della pena
Chiediamoci perché in Italia c’è un delle più alte concentrazioni di criminali esteri d’Europa. Perché non c’è la certezza della pena. Polizia e Carabinieri fanno i miracoli per arrestare. Ma poi il giorno dopo sono di nuovo tutti a spasso pronti a rubare nuovamente.
Chiedete ai vari Mircea cosa succede nella loro nazione di nascita se vengono sorpresi a rubare. Vediamo se il giorno dopo sono tutti al bar a fumare o fanno qualche bel periodo di carcere molto poco piacevole.
Italia: vieni a rubare, e non ti fanno niente. Sembra uno slogan turistico per delinquenti. È anche la triste realtà dei fatti.
A Fredy Pacini bisognava dare un encomio. Un parassita in meno sul territorio nazionale. Altroché.
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