GIOVANI PATRIOTI CONTRO IL NULLA CHE AVANZA
A breve il Governo in carica giungerà a metà legislatura e il movimento giovanile del partito che esprime la Presidente del Consiglio organizza, come di consueto ormai, la sua festa annuale.
Atreju
Il suo nome è tratto dal nome del protagonista de “La Storia Infinita” che, nella lingua della sua gente, significa “Figlio di Tutti” e allude al fatto che Atreju è orfano ed è stato allevato dall’intera tribù a cui appartiene.
E’ un bambino coraggioso, generoso, perseverante e fiero. E’ un bambino che lotta contro il nulla che avanza, forte come i solo i giovani sanno essere, e spinto da uno spirito di saggezza che non ha niente da invidiare ai più grandi.
Questi sono i valori dei ragazzi di Gioventù Nazionale
Giovani che spesso sono orfani di punti di riferimento a scuola e nello sport e che talvolta hanno dovuto subire umiliazioni per le loro convinzioni non omologate a quelle più diffuse tra i loro amici e, a volte, anche tra i loro insegnanti, ma che nonostante tutto si mantengono fedeli ai loro ideali e solidali gli uni con gli altri, contro un relativismo dilagante che sembrerebbe incontenibile.
Invito tutti a partecipare, anche solo per poche ore, alla manifestazione, per toccare con mano la passione e la purezza che si respira a Roma in quei giorni.
Quest’anno sarà una festa più lunga del solito ed avrà luogo nel cuore di Roma, al Circo Massimo, per cui non vi sono scuse.
Venite a vedere le facce di questi giovani che si mettono a disposizione di un’idea per il solo piacere di farlo; anche se non la pensate come loro noterete come nei loro occhi altro non c’è se non la purezza riflessa del loro spirito di ragazzi.
Si è tanto parlato dei movimenti giovanili e degli eccessi che possono trovarsi al loro interno
Nulla di tutto questo sarà ad Atreju, né vi è mai stato.
Quello che voglio imparare, partecipando anche quest’anno, ancora una volta, alla festa di Atreju dall’8 al 15 dicembre, è proprio l’importanza dei valori di coraggio, generosità e perseveranza e la consapevolezza che sì, devono ispirare la nostra vita quotidiana, e meritano per il loro intrinseco valore di essere difesi, anche contro un nulla che avanza che sembra a volte inarrestabile.
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