Honduras – Giorgio Scanu, cittadino italiano residente in Honduras, è stato ucciso in un villaggio nel sud del Paese da una folla inferocita che ha anche dato fuoco alla sua casa e alla sua auto. Scanu, secondo la folla, avrebbe ucciso il suo vicino. Così ha riferito dalla polizia. Il fatto è avvenuto nel villaggio di Santa Ana de Yusguare, a circa 80 km a sud di Tegucigalpa.
«Una folla inferocita di circa 600 persone, molte delle quali armate» di bastoni, machete e pietre è entrata nella casa dell’italiano «con l’evidente intenzione di ucciderlo», e l’intervento della polizia locale «non ha potuto impedirlo», precisa una dichiarazione delle forze dell’ordine honduregne. Le foto e i video pubblicati dal quotidiano locale La Prensa mostrano la folla inferocita mentre prende d’assalto la dimora di Scanu. Tra le immagini — impressionanti e molto crude — anche alcune realizzate durante il linciaggio.
#CholutecaHoy #Regionales | ⚠️¡Imágenes fuertes!
Habitantes de Santa Ana de Yusguare en Choluteca mataron a pedradas a Giorgio Scanu, italiano residente en la zona, a quien acusaron de asesinar al indingente de la tercera edad Juan Flores, muy querido en el municipio. pic.twitter.com/qIhDvbZwto
— Choluteca Hoy (@CholutecaH) July 9, 2021
Honduras:
è una repubblica dell’America centrale. Il Paese si affaccia a nord-ovest sul golfo dell’Honduras, a nord e a est è bagnato dal mar dei Caraibi, confina a est con il Nicaragua, a sud si affaccia sul golfo di Fonseca dell’oceano Pacifico e a ovest confina con El Salvador e Guatemala.
Prima della conquista spagnola, l’area dell’attuale Honduras fu abitata da popolazioni precolombiane, tra i quali i Maia. Ottenuta l’indipendenza nel 1821, l’Honduras ha sempre mantenuto un ordinamento di tipo repubblicano.
L’Honduras è una repubblica presidenziale. La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma nelle Islas de la Bahía prevale la lingua inglese. Nelle regioni dell’entroterra si parlano anche lingue indie (miskito, sumu, lenca e garifuna).
È uno dei Paesi più violenti delle Americhe ed uno dei più pericolosi del mondo per l’altissimo tasso di criminalità, legato soprattutto al traffico di droga. San Pedro Sula, la seconda città per abitanti dopo la capitale Tegucigalpa, secondo un rapporto del 2013 ha il primato mondiale nel tasso di omicidi, 169 ogni 100 000 abitanti.
Leggi anche: Il libro: “Hitler e Mussolini. Lettere, documenti, intercettazioni telefoniche”
www.facebook.com/adhocnewsitalia
Seguici su Google News: NEWS.GOOGLE.IT