How to enjoy Florence in the plural

How to enjoy Florence in the plural

Il tram, detto Tramvia, disegnato col pennarello sulla cartina urbanistica di Firenze privilegiando i km in rapporto ai costi anziché le effettive esigenze di una città turistica e utilizzando soluzioni più adatte a linee ferroviarie che tranviarie ( Padova docet), è rimasto praticamente l’unico mezzo pubblico di trasporto e serve turisti, pendolari e residenti.

Spesso, soprattutto nelle fasce orarie legate agli orari scolastici o nei giorni festivi e domenicali, è quasi impossibile prenderlo senza scene che richiamano alla mente il miglior Fantozzi sul cavalcavia

Quando, e se, si riesce a salire, non di rado si può incappare in spiacevoli “intrattenimenti” (vedi post). Talvolta, però, se si è ancora più sfortunati, una volta scesi ci accorgiamo di aver contribuito, contro la nostra volontà, alla “Firenze al plurale”. E se poi si scende in certi momenti, inavvertitamente, alla fermata Cascine o Porta al Prato, può capitare di dover spiegare a un male intenzionato armato di coltello che per sua sfortuna è passato prima un suo collega.

Ovviamente, può succedere in altre fermate di incontrare i controllori, che si materializzano, per loro incolumità, lontano da certe scene o zone. E se, talvolta, per loro sfortuna, cercano di fare il loro dovere magari in zona Careggi, spesso finiscono il turno lavorativo al pronto soccorso dell’ospedale, con prognosi variabile, ma in genere non meno di 7 giorni di riposo, gentilmente offerti dalla “Firenze al plurale”.

Qui i prefetti suggeriscono i CPR (Centri di Permanenza per il Rimpatrio), ma gli amministratori considerano inopportuno e disumano ledere il diritto alla libertà di espressione rancorosa della città che ti ospita. Tuttavia, al contempo, trovano inaccettabile poter esercitare la propria libertà di possesso e proprietà: chi ha una casa a Firenze, infatti, la deve affittare, quando, come e a quanto vuole l’amministrazione al plurale e se l’inquilino poi non paga il comune non gli dà la forza pubblica per recuperare l’abitazione prima di altri Comuni perché si sa i proprietari sono pericolosi capitalisti che devono solo pagare, mutui, tasse, e utenze non pagate dagli inquilini norosi

Ovviamente, le key box sono vietate, mentre i turisti, costretti a cercare nuovi B&B nella zona di Scandicci, possono provare la brezza del far west fiorentino prendendo il tram, vezzosamente chiamato dai fiorentini “Tramvia”.

Welcome to Florence!

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