I nuovi parametri ci chiuderanno ancora

Parametri

Si fa un gran parlare dei nuovi parametri per la colorazione delle regioni.

Siamo stretti tra il modello francese di obbligatorietà del green pass e quello tedesco parametrato non più sui contagi ma sui ricoveri.

Al solito, Speranza riesce a pensare di trarre il peggio da entrambi.

In un contesto che vede la variante delta correre e le intenzioni di estendere l’obbligo di green pass non solo a ristoranti e concerti ma addirittura ai supermercati e centri commerciali, come ventilato dalla piddina Zampa.

La Dem Sandra Zampa, ex sottosegretaria alla Salute e vicesegretaria del Partito Democratico e oggi collaboratrice di Roberto Speranza al ministero,  vorrebbe estendere il Green Pass obbligatorio anche nelle scuole nei supermercati e nei centri commerciali.

Conteggi dei ricoveri

Sul fronte delle colorazioni, l’intento non è in senso permissivo, ma restrittivo.

Si finirà in zona gialla se l’occupazione delle terapie intensive risulterà superiore al 5% dei posti letto a disposizione e se quella dei reparti ordinari supererà il 10%, secondo l’ipotesi più accreditata.

Il 5%, è intuitivo, è una soglia molto bassa, attualmente il parametro è al 20%.

I parametri attuali

Perché i criteri tuttora in vigore fissano, per la zona gialla, l’incidenza settimanale dei contagi pari o superiore a 50 e inferiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti.

L’incidenza settimanale dei casi deve risultare pari o superiore a 150 e inferiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti e una delle due seguenti condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti Covid-19 è uguale o inferiore al 30 per cento; il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti Covid-19 è uguale o inferiore al 20 per cento.

Limiti già ampiamente superati nell’inverno e primavera scorsi, che rischiano di essere ulteriormente rivisti, ma al ribasso.

Rivendendocelo per un miglioramento, si punta ad inasprire ulteriormente le misure, preparandosi a chiuderci in casa ancora una volta.

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