Il Dragone sul trono del mondo. Lo diceva Napoleone Bonaparte: ” Lasciate dormire la Cina perché perché al suo risveglio il mondo tremerà”. Ed aveva ragione, accidenti quanto aveva ragione. Lo stiamo vedendo adesso. Dal 1949 ad oggi la Repubblica Popolare Cinese, ha compiuto una lunga marcia ancora più dirompente di quella di Mao.
La Cina si è seduta sul trono del mondo. Condivide il potere con un Occidente divisione e meno determinato di lei, a non lasciare il trono.
La stretta di mano
Joe Biden e Xi Jinping si sono stretti la mano. Sarà sicuramente una buona cosa. Ma di certo non è una cosa estremamente rilevante. Dal punto di vista del protocollo e delle relazioni formali tra capi di stato, lo si può definire addirittura scontato.
Ma al di là delle cortesie istituzionali, non mi sembra sia emersa, da parte dei cinesi,una linea diversa rispetto a quello fatto finora, sul conflitto ucraino.
In linea con quanto fatto
La Cina fino ad ora non ha fatto assolutamente niente, per impedire una ipotetica finale vittoria dei russi. E certo si augura che l’Occidente non prevalga. Anzi ci metterà sicuramente del suo,al fine di impedire il tracollo della Federazione Russa, che seguirebbe ad una sconfitta militare assoluta. Ciò porterebbe di nuovo l’Occidente a dare le carte sul tavolo della storia.
Alla Cina sicuramente non conviene che esista una Russia troppo forte. Ma una Russia che tiene testa all’occidente e fa da cuscinetto tra i due blocchi, è più che auspicabile per i cinesi. Tanto meglio se per riuscire a tener testa ha bisogno di Pechino. I rapporti di forza rispetto ai tempi dell’Unione Sovietica si sono invertiti, ed i cinesi sono leader di quella parte del mondo alternativa all’Occidente.Che tale mondo,sia la parte ipoteticamente più forte, va tutto vantaggio di Pechino.
Cosa ha fatto Xi
Il presidente cinese non ha approvato un documento contro la Russia. La Cina resta il paese che pone il veto nel consiglio di sicurezza a misure troppo dure e decisive contro il suo naturale alleato.
Ed il motivo è coerente con una chiara strategia. Non c’è alcun vantaggio per la Repubblica Popolare Cinese da una vittoria occidentale. Chiaramente i cinesi non vogliono che lo scontro degeneri in un confronto diretto con la Nato. Ma sono il primo deterrente in questo senso. Con la loro vicinanza anche militare a Putin.
Kissinger e Nixon
Henry kissinger e Richard Nixon lo avevano capito in maniera chiarissima. l’Occidente non doveva permettere in alcun modo l’allineamento sinorusso .
La guerra fredda fu vinta quando gli americani riuscirono a separare l’alleanza compatta del blocco comunista, instaurando un dialogo preferenziale con la Cina. Adesso invece il loro blocco è solido, con la sola differenza il paese guida è sicuramente la Cina.
Purtroppo non abbiamo da troppi decenni un Kissinger ad influenzare la Casa Bianca. Le cose sarebbero ben diverse.
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