La cosiddetta capitale del Garda si conferma uno dei luoghi di trasgressione più frequentati. Di pochi giorni fa la polemica esplosa per il video porno girato sul lago, che ha scatenato un vespaio (con tanto di richiesta di danni per aver leso l’immagine del paese), e che in queste ore è tra i più cercati del web.
A Desenzano, però, si contano ben cinque sexy shop e diversi locali piccanti; e il Comune gardesano è anche una delle località bresciane con la maggior densità di prostitute. Basta scorrere i siti di annunci on line per accorgersene. In uno dei portali più noti, infatti, in una sola giornata di sono stati pubblicati quasi 300 annunci (con prezzi che variano dai 50 ai 200 euro a “prestazione”) che rimandano ad escort o transessuali di “casa” nel comune gardesano: mediamente uno ogni cinque minuti.
Certo, molti annunci sono fatti in serie e ripetuti per conquistare posizioni di maggiore visibilità. Ma il dato di fondo rimane: a Desenzano, secondo alcune stime, potrebbero essere più di 200 le prostitute attive (in particolare dall’Est Europa e dall’Asia). Senza contare quelle che praticano la professione più antica del mondo in maniera artigianale oppure, all’aperto, nella zona industriale.
Alla luce di questi numeri, il dato è davvero eclatante: se si tengono per buoni questi dati, contando che il Comune conta oggi circa 28.980, la media sarebbe infatti di oltre una prostituta ogni cento abitanti. Ma va precisato che sono in molte a recarsi sul Garda in trasferta da altre zone del Bresciano e dell’Italia: pendolari del sesso, che evidentemente scelgono di esercitare in uno dei luoghi con la maggiore attrattiva per i clienti.
Diciamo che in zona, per lo svago, non c’è solo Gardaland…