Israele – Il mondo è ancora in alto mare, tra il ceppo principale del covid-19 e le continue varianti. Campagne vaccinali che vanno a rilento, piene di difficoltà. Stati che rappresentano potenze mondiali messi in ginocchio. Ma in Israele da domenica prossima cadrà l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Rimarrà l’obbligo solo ed esclusivamente per i luoghi chiusi.
Un risultato fenomenale che è stato reso possibile dalla struttura di questo eccezionale piccolo grande stato. Israele è nato lottando, e ogni giorno deve lottare per la propria esistenza.
Il mondo sta vivendo una terribile fase della storia, in Israele l’emergenza è all’ordine del giorno. Le fasi terribili della storia sono purtroppo una triste costante. Il paese ha dovuto mantenere delle Forze Armate moderne ed efficienti, i civili vengono addestrati alle emergenze ed alle situazioni di crisi. Il terrorismo è un nemico terribile che quotidianamente mette a rischio le vite delle persone, l’esistenza del paese.
L’unica democrazia del Medio Oriente. Circondata da ostilità, in minoranza, ha sempre creduto nella vita. Si è sempre guadagnata il proprio diritto di esistere.
Alla vita!
Lechaim, è la frase con cui si brinda in Israele. Alla vita! Questa vita che quello stesso popolo si vedeva negata, da un criminale progetto di sistematico sterminio. La vita in una patria autodeterminata, il cui diritto viene costantemente negato da molti.
Gli israeliani negli anni si sono sempre dovuti guadagnare tutto: il diritto di vivere, il diritto ad avere uno stato, il diritto alla serenità. Hanno dovuto sostenere, mantenere, difendere ogni giorno la loro terra.
Davanti al caos, alla sofferenza al costante stato di emergenza e guerra, hanno creato uno dei paesi più efficienti, sviluppati e civili del mondo. E adesso hanno dato una prova di grandezza davanti alla storia.
Una lezione a questo mondo che ha dimenticato l’importanza di saper reagire velocemente alle crisi. Tenere in piedi forze di protezione in grado di rispondere rapidamente ed efficientemente alle peggiori catastrofi, è un dovere più grande nei tempi felici. Perché è la preparazione a monte che fa la differenza quando arrivano le emergenze inaspettate.
Grossa parte del mondo moderno ha creduto alla favola secondo la quale non ci sarebbe stato più bisogno di difendere noi stessi. Che il futuro fosse fatto solo di prosperità. Alla prova del fuoco, alla prova della ciclicità crudele della storia un solo paese può oggi dire di averla pienamente superata: Israele.
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