Il vecchio Joe sta affondando.Biden alle corde.
L’incriminazione del figlio Hunter di certo non ha giovato al presidente degli Stati Uniti. Ma non c’è solo questa a giocare a suo sfavore.
La Casa Bianca arranca
Ad un certo punto Joe Biden deve aver pensato che le cose si mettessero particolarmente bene per lui. Le elezioni di medio termine non sono state un disastro e l’incriminazione di Donald Trump, avrebbe dovuto metterlo fuori gioco. Almeno così pensavano molti commentatori.
Invece l’incriminazione ha finito per rafforzare la figura di Trump, che si è ammantato del mito del perseguitato politico. Lo ha talmente avvantaggiato, che tutti i sondaggi ammettono che per lui la nomination repubblicana è ormai scontata.
Questo secondo alcuni suoi consiglieri doveva per paradosso favore Biden. Perché Trump non sarebbe in grado di intercettare l’elettorato moderato. Eppure, tutte le analisi più recenti, dimostrano una profonda difficoltà dell’inquilino della Casa Bianca, proprio con gli elettori indecisi.
La politica estera
Ormai sono decenni che i democratici parlano di pace, ma con la loro mania di esportare la democrazia in tutto il mondo, sono fautori di guerre. Se si toglie la parentesi di George Bush junior, falco tra i falchi, le presidenze repubblicane sono state nettamente meno impegnate nelle guerre. Nixon si trovòa gestire una situazione creata da Kennedy, e fece di tutto per uscirne il prima possibile a testa alta.
Biden è l’uomo che ha perso l’Afghanistan ed ha impantanato l’intero occidente in Ucraina. Con il risultato di una nuova guerra fredda planetaria, che ha finito per destabilizzare l’Africa, mettere in difficoltà tutti gli alleati europei e soprattutto rafforzare i BRICS, che hanno apertamente messo in discussione l’egemonia del dollaro.
La politica estera di Joe Biden ha avuto il tragico effetto di compattare i paesi più popolosi del mondo contro l’occidente.
Un’america divisa
L’altro grande problema per il presidente americano, è quello di essere il rappresentante di nuove politiche progressiste sui diritti civili, che sono lontane dai valori dell’America tradizionale. Da milioni di elettori che gli sono necessari per la sua rielezione.
L’America non è tutta a New York. C’è una grossa parte, soprattutto nell’area centrale, legata a molti valori che sono aggrediti dall’intellighenzia democratica. Ed in una situazione del genere, quegli elettori possono diventare i chiodi della bara per il vecchio zio Joe.
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