Istat: Pil in caduta libera. Mai così giù dal primo trimestre del 1995

ISTAT

Istat rileva che nel primo trimestre del 2020 il prodotto interno lordo (Pil) è diminuito del 4,7% rispetto al trimestre precedente. E del 4,8% in termini tendenziali.

La stima preliminare del Pil “risente degli ostacoli posti dall’emergenza sanitaria in corso. Difficile la raccolta dei dati di base, che costituiscono l’input per l’elaborazione dei conti nazionali”.

Istat: “Sono state sviluppate azioni correttive che ne hanno contrastato gli effetti statistici. E hanno permesso di elaborare e diffondere i dati relativi al primo trimestre 2020. Come di consueto, la stima rilasciata sarà oggetto di revisione nelle prossime diffusioni. Tali revisioni potrebbero essere di entità superiore alla norma”.

Istat una contrazione eccezionale per Pil, mai così dal 1995

La flessione del Pil “è di un entità mai registrata dall’inizio del periodo di osservazione dell’attuale serie storica. Serie ha inizio nel primo trimestre del 1995”. Istat prosegue: “Il Pil ha subito una contrazione di entità eccezionale. Indotta dagli effetti economici dell’emergenza sanitaria e dalle misure di contenimento”.

 

LEGGI ANCHE: https://www.adhocnews.it/una-nube-radioattiva-incombe-su-europa-e-italia-a-kiev-aria-irrespirabile/

www.facebook.com/adhocnewsitalia

www.youtube.com/adhoc

Tweet di ‎@adhoc_news

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

 

Pil: in macroeconomia il prodotto interno lordo (PIL) misura il valore aggregato, a prezzi di mercato, di tutti i beni e i servizi finali (cioè esclusi i prodotti intermedi) prodotti sul territorio di un Paese in un dato periodo di tempo.

Il termine interno indica che tale variabile comprende le attività economiche svolte all’interno del Paese. Sono dunque esclusi i beni e servizi prodotti dalle imprese, dai lavoratori e da altri operatori nazionali all’estero. Mentre sono inclusi i prodotti realizzati da operatori esteri all’interno del Paese. Sono escluse dal PIL anche le prestazioni a titolo gratuito o l’autoconsumo.

Il termine lordo indica che il valore della produzione è al lordo degli ammortamenti. Ovvero del naturale deprezzamento dello stock di capitale fisico intervenuto nel periodo. Questo deprezzamento comporta che, per non ridurre tale dotazione a disposizione del sistema, parte del prodotto deve essere destinata al suo reintegro. Sottraendo dal PIL gli ammortamenti, si ottiene il PIN (prodotto interno netto).

Il PIL si è guadagnato una posizione di preminenza circa la sua capacità di esprimere o simboleggiare il benessere di una collettività nazionale e il suo livello di sviluppo o progresso.

 

 

Exit mobile version