Se l’emergenza dovesse prolungarsi, e purtroppo sarà così, rischia di saltare l’ordine pubblico.
In alcune zone la gente inizia a non ha non avere di che comprare da mangiare; in molti non hanno risparmi. In moltissimi lavoravano con contratti farlocchi o direttamente a nero.
Dopo quella sanitaria questa è la prima emergenza da gestire. Prima di quella economica di sistema.
Se rimaniamo all’interno dei vincoli criminali che ci siamo fatti imporre dall’Unione Europea, di morti economici e di feriti incurabili dalla povertà ne rischiamo a milioni.
Adesso, immediatamente dobbiamo pretendere delle misure eccezionali da parte dello Stato.
Lo dobbiamo fare come cittadini, come lavoratori, dipendenti e autonomi. Lo devono pretendere le aziende e gli imprenditori.
Dobbiamo pretendere dalla BCE quello che le banche centrali fanno di mestiere: la creazione di denaro dal nulla.
Questo denaro è da accreditare direttamente sui conti correnti dei cittadini.
Tutto questo non è vietato dai Trattati, e si può fare senza il bisogno (immediato) di una Italexit. I trattati europei vietano alla BCE di finanziare la spesa pubblica, non questo.
Non elemosine da 100 o 600 euro ma un accredito diretto e indiscriminato su tutti i conti correnti di una somma una tantum di 5 o 10 mila euro per superare i prossimi tre mesi di emergenza.
Il conto totale di questa operazione, se consideriamo tutti i cittadini italiani maggiorenni, sarebbe fra i 250 e i 500 miliardi di euro.
E’ importante ricordare che la Banca Centrale Europea in questi anni ha creato dal nulla moneta per le banche commerciali per un importo totale pari a circa 3000 miliardi di euro tramite l’ormai famoso strumento del quantitive easing.
Tutte le imposte dovute nel 2020 vanno azzerate. Tramite lo stesso strumento a fine crisi andrà ripristinata per tutti la situazione economica precedente all’emergenza, cancellando debiti, equitalia, rate di mutui o finanziamenti saltate. Le banche potranno essere compensate allo stesso modo.
Gli strumenti ci sono, dobbiamo pretenderlo; siamo in condizioni disperate: qualunque persona o categoria che faccia finta di non capire tutto questo e che non ne sostenga l’assoluta necessità è in cattiva fede.
Questo momento tragico della Storia ci dimostra nuovamente che la macchina europea è ed è stata solamente un marchingegno infernale concepito e creato per mettere le mani sulla moneta e quindi sui soldi di tutti, rendendoci schiavi.