Dopo il semaforo verde di Serie A e Premier League, anche nel quartier generale della Uefa a Nyon c’è la speranza di riprendere e concludere il torneo.
Sui tavoli della Uefa è allo studio un piano per la ripartenza della Champions League. Il torneo calcistico per club più prestigioso al mondo – rinviato lo scorso 13 marzo a causa dell’aumento dei casi di positività al coronavirus e in conseguenza delle misure restrittive adottate dai vari governi europei – potrebbe riprendere con un calendario riprogrammato. Dalla sede di Nyon si cominciano a delineare le prime ipotesi per la fase 2, con una ripresa delle competizioni ad agosto, al termine della chiusura dei campionati nazionali.
Prima della sospensione, il Manchester City era la grande favorita per la vittoria finale
Vincente Champions League 2020: le favorite
Sebbene non ci siano state ancora comunicazioni ufficiali, gli appassionati e gli addetti ai lavori possono tornare a domandarsi chi vincerà la Champions 2020. Bookmaker e operatori restano in attesa delle prime notizie utili per iniziare a pensare di aggiornare i loro pronostici sulla Champions League. Le quote di marzo proponevano il Manchester City di Pep Guardiola, dato mediamente a 3.70, come top club più accreditato al trionfo nella massima manifestazione Uefa. A seguire, bancato a circa 4.50, c’era il Bayern Monaco di Hans-Dieter Flick, subito tallonato da PSG (forbice tra 5.50 e 6.00) e Barcellona (tra 8.00 e 9.00).
I Citizens, che hanno espugnato il Bernabeu negli ottavi di andata imponendosi per 2-1 sui blancos, sembrano così i favoriti al passaggio del girone e alla vittoria finale. La strada è apparentemente in discesa anche per i bavaresi di Lewandowski e compagni, reduci da un inequivocabile 3-0 inflitto al Chelsea allo Stamford Bridge.
Alle due grandi favorite si aggiungono i francesi del Paris Saint-Germain, già qualificati ai quarti dopo aver rimontato grazie al 2-0 del ritorno la sconfitta per 2-1 subita in casa del Borussia Dortmund.
Leggermente più incerto sembra il destino del Barcellona, reduce dall’1-1 in casa del Napoli. All’eventuale ripartenza ospiterà i partenopei al Camp Nou nella gara di ritorno degli ottavi, senza però poter contare su di un vero e proprio “fattore campo” dato che, in epoca Covid, gli incontri si disputeranno rigorosamente a porte chiuse.
Champions League 2020: le chance di Atalanta, Juventus e Napoli
Spostando l’attenzione verso le italiane ancora in gioco, un occhio di riguardo lo meritano i bergamaschi della Dea. Prima della pandemia il moltiplicatore dell’Atalanta aveva registrato un calo di 30 punti circa, frutto della qualificazione ai quarti conquistata meritatamente – il totale è di 8 reti a 4 – ai danni degli spagnoli del Valencia. Erano leggermente in salita, invece, le quote che proponevano la Juventus come vincente della Champions 2020. Nonostante il favore dei pronostici, i bianconeri di CR7 e soci si erano dovuti arrendere alla sconfitta per 1-0 nella gara di andata degli ottavi, disputata in casa dei francesi del Lione.
Il moltiplicatore della Vecchia Signora al 13 marzo era così fermo in doppia cifra, pagando dalle 10 alle 17 volte la posta in gioco. Decisamente più complicato è invece il cammino del Napoli di Rino Gattuso, atteso dai blaugrana di Messi. Il pareggio dell’andata non costituisce alcuna garanzia per i partenopei, le cui quote date da 33.00 a 101.00 sembrano spegnere ogni speranza di poter alzare al cielo per la prima volta la coppa dalle grandi orecchie.
A Nyon si discutono i termini per la ripresa della Champions League
Champions League 2020 verso la fase 2: le ipotesi per la ripartenza
Parlare di pronostici può sembrare prematuro, dato che ancora non c’è nulla di ufficiale. Nella sede svizzera dell’Uefa, tuttavia, lo stop al calcio dovuto al coronavirus non ha frenato le ipotesi di ripartenza della Champions League. Sebbene l’obiettivo principale sia quello di completare la competizione seguendo la formula originale (partite di andata e ritorno, esclusa la finale), si sta considerando come soluzione alternativa la formula a “gara secca”. Seguendo il format tradizionale, la competizione si disputerebbe interamente ad agosto, secondo il seguente calendario:
- 7 agosto – Ritorno ottavi di finale: Juve-Lione e Manchester City-Real Madrid
- 8 agosto – Ritorno ottavi di finale: Bayern Monaco-Chelsea e Barcellona-Napoli
- 11 agosto – Andata dei quarti di finale
- 12 agosto – Andata quarti di finale
- 15 agosto – Ritorno quarti di finale
- 16 agosto – Ritorno quarti di finale
- 18 agosto – Andata semifinali
- 19 agosto – Andata semifinali
- 22 agosto – Ritorno semifinali
- 23 agosto – Ritorno semifinali
- 28 agosto – Finale a Istanbul
Condizione necessaria perché questo scenario diventi realtà è che i campionati nazionali ancora non ripartiti finiscano entro la fine di luglio. Cosa non del tutto scontata dato che l’unica tra le 5 competizioni top europee ad aver già ripreso è la Bundesliga. La Uefa ha chiesto alle federazioni di comunicare le date ufficiali per la ripartenza. Francia, Belgio e Olanda hanno optato per l’interruzione della stagione in corso; Serie A, Liga e Premier League hanno invece comunicato in data 28 maggio che ripartiranno rispettivamente il 20 e il 17 giugno.
Di certo, per ora, c’è il fatto che cambierà almeno per un po’ il modo di guardare la Champions e il calcio in generale: più in televisione e meno negli stadi.
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